Genoa-Napoli, scintille Sarri: “Caso Insigne? Invenzioni!”

Le parole del tecnico azzurro al termine del match

GENOA NAPOLI SARRI / Soffre, ma vince. Il Napoli brilla e incanta, poi si fa quasi rimontare dal Genoa arrivato sul 2-3 che vale il nuovo primato in classifica per gli azzurri. Ed al termine del match, il tecnico partenopeo Maurizio Sarri interviene ai microfoni di 'Premium Sport': “Secondo me abbiamo fatto una prestazione di grandissimo livello. Rimane il rammarico di non aver chiuso la gara in maniera netta come meritavamo. Dal punto di vista della mentalità siamo calati in attenzione e applicazione troppo presto. In difficoltà fisica? Abbiamo preso il 2-3 quando eravamo in completo controllo della partita. È molto superficiale la disamina giornalistica, non mi torna”.

MERTENS – “Il controllo in corsa di Mertens sul gol è stato straordinario. Abbiamo tutti delle responsabilità su di lui, perché pensavamo fosse un esterno. Da centravanti è un fuoriclasse, anche se con caratteristiche completamente diverse da Higuain”.

CONCENTRAZIONE – “Oltre a dare la partita già per vinta, i ragazzi credo abbiano avuto la sensazione della padronanza assoluta della partita. Ed è stato un errore da parte nostra. Ma la prestazione è stata di grandissima qualità questa sera, contro una squadra in crescita come il Genoa. Qui non è facile venire a giocare, nei due anni precedenti abbiamo pareggiato ed eravamo consapevoli delle difficoltà”.

INSIGNE – In chiusura, il tecnico azzurro risponde così innervosito alla domanda dello studio su un Insigne nervoso al momento del cambio: “Mi ha dato la mano e mi ha abbracciato. Io ho visto che ha fatto l'occhiolino al compagno di squadra, quindi vi state inventando delle cose. Tirare fuori delle cose va bene, ma così non si può”.