CHAMPIONS LEAGUE ESCLUSIVO CANNELLA NAPOLI ROMA / Uno a zero per l'Inghilterra, potremmo dire. La due giorni di Champions League regala un doppio confronto sull'asse Serie A-Premier League, che ha visto andare il primo set agli inglesi con la vittoria del Manchester City sul Napoli. Stasera, invece, tocca alla Roma, di scena sul campo del Chelsea in una sfida già decisiva per il cammino dei giallorossi nella massima competizione europea. Per commentare la prova degli uomini di Maurizio Sarri e fare un punto della situazione in vista della gara di stasera allo 'Stamford Bridge', la redazione di Calciomercato.it ha intervistato l'intermediario di mercato Giuseppe Cannella che cura molte operazioni proprio tra Italia e Inghilterra.
Innazitutto, il Napoli formato Europa è più quello visto nei primi minuti contro il City o quello del secondo tempo? “Direi l'uno e l'altro. Sicuramente è stato un inizio un po' traumatico, perché la forza devastante e la sicurezza del Manchester City hanno un po' messo paura alle certezze del Napoli. Napoli che poi dopo una fase iniziale di spavento, dove si è rischiato davvero molto perché fosse entrato quel tiro di de Bruyne si poteva andare incontro ad una disfatta, c'è da dire che ha ritrovato un po' la serenità che siamo abituati a vedere, nonostante abbia sbagliato l'esecuzione del rigore. Credo che nello spogliatoio abbiano parlato di questo, ovvero di non temere quella forza e quello strapotere del Manchester e di ritornare ad essere il Napoli”.
Per quanto riguarda Chelsea-Roma, invece, Cannella spiega: “Tutte e due le squadre hanno un po' deluso nell'ultima giornata di campionato. La Roma doveva dimostrare di essere, insieme al Napoli, una delle anti-juve. Diciamo che psicologicamente ha subito la sconfitta interna nello scontro diretto con gli azzurri. E la stessa cosa vale per il Chelsea di Conte, anche se l'avversario che ha affrontato non è di pari livello, ed è ancora più devastante nella testa dei giocatori perché perdere contro l'ultima in classifica non è un bel segno. Sia dall'una che dall'altra parte si tenterà in questa partita, che tra l'altro è fondamentale per le vicende del girone, di ripartire e di ritrovare, soprattutto da parte del Chelsea, quella continuità di risultati che una squadra come quella di Conte deve avere. Mentre nella Roma, in caso di risultato negativo, si potrebbe aprire anche un periodo di poca sicurezza”.
Ma la Roma è al livello delle altre grandi del girone e può ambire agli ottavi: “Io credo che intanto tutti i gironi di Champions siano competitivi in tre squadre, poi c'è quella che più o meno è destinata ad uscire. In questa fase c'è quindi sempre una lotta per il secondo posto parlando delle italiane che ultimamente in Europa non è che stiano facendo sfracelli. Credo che la Roma si trovi ad un bivio. C'è un ciclo che ha tentato di iniziare con Garcia, poi è arrivato Spalletti in corsa e non dimentichiamolo. E apro una parentesi. Spalletti è l'allenatore più bravo nel ritemperare le menti da ricostruire nei campioni. L'ha fatto benissimo alla Roma e questo compito non è facile da assorbire, anche se Di Francesco nella sua lunga avventura a Sassuolo ha dimostrato di saper fare l'allenatore, ha le idee e conosce il calcio. Questo però è un livello un po' più alto nella gestione degli uomini. Devi trovare anche la chiave per farti apprezzare e farti seguire. Se i risultati arrivano soprattutto in queste gare di questo peso, al di là delle prestazioni, di sicuro poi si continua meglio il percorso della costruzione tattica. Soprattutto ci vuole l'uomo che aiuti Di Francesco o il Di Francesco di turno. Uomo inteso come giocatore. Un esempio: due anni fa quando Sarri è arrivato a Napoli con le sue idee dopo Benitez non è che la squadra avesse preso subito a fare il calcio che fa adesso, anzi. Fu proprio il gruppo storico, parlo di Albiol, Reina, lo stesso Higuain, che avendo capito le qualità dell'uomo e le idee tattiche di Sarri, decisero di seguirlo e magari aiutarlo anche suggerendogli uno schema”.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…