Napoli, i silenzi stampa di Sarri

L’allenatore toscano ancora una volta non ha parlato al termine del match contro la Roma

SARRI NAPOLI SILENZIO STAMPA / Un improvviso attacco influenzale ha impedito a Maurizio Sarri di presentarsi ai microfoni dei tanti giornalisti presenti all'Olimpico al termine dell'entusiasmante vittoria contro la Roma. Fin dal suo arrivo nella città partenopea il tecnico toscano non è mai stato un amante della comunicazione e di continue conferenze stampa soprattutto nel periodo del calciomercato: l'ex Empoli preferisce far “parlare” il campo e il suo lavoro ossessivo sul terreno di gioco. Già all'inizio di questa stagione, alla vigilia della gara che il Napoli ha vinto contro l'Atalanta, Sarri e i suoi calciatori non hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa per un breve periodo, intervallato soltanto dalle conferenze obbligatorie per le sfide di Champions League. 

Napoli, i vari casi del silenzio stampa di Sarri imposti dalla società di De Laurentiis

Il Napoli non è nuovo a questi improvvisi colpi di scena. Lo scorso anno, alla vigilia della prima partita della stagione contro il Pescara pareggiata dagli uomini di Sarri, il club di De Laurentiis aveva comunicato il silenzio stampa del tecnico Sarri e di tutti i tesserati: l'unico a parlare fu il capitano azzurro Marek Hamsik. Andando indietro nel tempo, poi, durante la prima stagione del toscano sulla panchina azzurra, la società napoletana impose nuovamente al suo allenatore e a tutti i calciatori il divieto di rilasciare interviste dopo la sfuriata di Higuain ad Udine, per non influenzare la sentenza sul ricorso per la squalifica dell'argentino. E di esempi, tornando indietro nel tempo, ce ne sono tanti, già da quando sulla poltrona di DG c'era Pierpaolo Marino e sulla panchina c'era l'altrettanto poco loquace Edi Reja. Tanti, troppi episodi che lasciano l'amaro in bocca per l'attuale prima della classe che meriterebbe, soprattutto da parte della stessa società, di esaltare l'operato del proprio tecnico, il vero artefice di questi successi sempre più luccicanti. 

Salvatore Ioime