JUVENTUS MANDZUKIC LAZIO / La Juventus non può rinunciare a Mario Mandzukic, specialmente in questo momento così impegnativo. Nei prossimi diciotto giorni, i bianconeri, a cominciare dalla Lazio, saranno impegnati in sei partite, tutte fondamentali per il percorso in Serie A e in Champions League. Il croato è un punto fermo del gioco di Massimiliano Allegri e la botta alla caviglia nella partita della sua nazionale contro la Finlandia ha preoccupato. La forza fisica e mentale del numero 17 bianconero è stata confermata dalla sua presenza in campo anche nella partita successiva, quella con l'Ucraina: l'attaccante ha tenuto duro per 90 minuti, stringendo i denti per aiutare i compagni di nazionale verso il Mondiale. L'ansia in casa Juventus è salita immediatamente, al pensiero di perdere un pezzo fondamentale della squadra bianconera, per il quale la Juventus non è ancora riuscita a trovare una valida alternativa nelle ultime sessioni di calciomercato. Al rientro dall'impegno con la Croazia, Mandzukic è subito passato sotto il controllo dello staff medico bianconero e le notizie che arrivano dall’infermeria sono nel complesso positive.
Gli esami non hanno evidenziato problemi gravi per la sua caviglia. Il croato, rientrato a Vinovo nelle scorse ore, si è allenato a parte, come tutti i calciatori reduci dagli impegni con le rispettive nazionali. La decisione sul suo possibile impiego nella partita di sabato contro i biancocelesti di Inzaghi spetta ad Allegri. Il tecnico toscano deve valutare bene la situazione e tenere conto di diversi fattori: prima di tutto c'è da considerare che gli impegni che attendono la Juventus saranno numerosi, poi c'è la volontà dell'attaccante croato di scendere in campo per prendersi la rivincita della sconfitta in Supercoppa Italiana subita dai bianconeri proprio ad opera della Lazio. L'apporto di Mandzukic risulta sempre fondamentale per il gioco della Juventus: il versatile bianconero copre praticamente ogni zona del campo in modo impeccabile. D'altra parte, considerata la mancata convocazione in nazionale di Douglas Costa, l'impiego molto limitato di Bernardeschi con l'Italia e di Dybala con l'Argentina, Allegri sta pensando che questa potrebbe essere l'occasione giusta per lasciar riposare la punta e scegliere in alternativa le altre soluzioni offerte dalla variegata rosa bianconera. L'idolo dei tifosi serve troppo alla squadra e sarebbe meglio preservarlo in vista dell'impegno europeo con lo Sporting Lisbona, fondamentale per il passaggio agli ottavi.
Alessandra Curcio
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