Juventus, Bernardeschi studia da bianconero e chiude col passato

Il numero 33 parla già da calciatore della Vecchia Signora e punge la ‘sua’ Fiorentina

JUVENTUS BERNARDESCHI FIORENTINA / La Juventus deve dimenticare il mezzo passo falso contro l'Atalanta che le ha fatto perdere il primato in classifica. I bianconeri hanno abdicato a favore del Napoli e si trovano a -2 dagli azzurri, in una situazione che in Serie A non si verificava da un bel pezzo. Ora c'è la sosta per le Nazionali e alla ripresa Allegri ritroverà alcuni infortunati: tra questi c'è Marko Pjaca, pronto al rientro dopo l'infortunio al ginocchio. Della trasferta di Bergamo, però, non è tutto da scartare: tra le fila della Vecchia Signora infatti, uno dei grandi acquisti dell'ultimo calciomercato, ovvero Federico Bernardeschi è sceso in campo per la prima volta da titolare trovando la sua prima rete in bianconero e servendo ad Higuain l'assist per il raddoppio. Un esordio da titolare col botto con uno dei calciatori più attesi e che più hanno entusiasmato il popolo della Juventus al suo arrivo. L'ex Fiorentina è ora impegnato con la Nazionale del CT Gian Piero Ventura e, attraverso un'intervista al Corriere della Sera, ha parlato già da vero bianconero. 

Juventus, Bernardeschi si sente bianconero ed è pronto a far male alla sua ex squadra

“Fare panchina non è un problema, mi farò trovare pronto quando chiamato in causa dal mister. Sono alla Juventus ed è normale che sia così”. Parole da calciatore già maturo quelle di Bernardeschi e di chi ha capito e fatto suo il senso primario di essere parte del mondo bianconero. Il numero 33 ha accettato senza batter ciglio il ruolo di comprimario in questo inizio di stagione, senza mugugni e lamentale e ricordando come anche Paulo Dybala all'inizio abbia cominciato la sua avventura a Torino dalla panchina. Sacrificio, volontà e voglia di migliorare: il mancino di Carrara ha tutte queste qualità e Massimiliano Allegri lo ha capito e lo sta inserendo a poco a poco negli schemi rodati dell'attacco juventino. Bernardeschi ha avuto parole per la 'sua' Fiorentina dichiarando di esser legato per sempre alla viola, ma anche pungendo la società toscana: “Berna” ha infatti rivelato di esser pronto a calciare un rigore contro la sua ex squadra nel caso in cui se ne presentasse l'occasione. Una sorta di chiusura della vecchia esperienza per una apertura totale alla nuova avventura che sta vivendo. 

Emanuele Catone