NAPOLI REINA KOULIBALY / Sono tanti i protagonisti in positivo del Napoli di Maurizio Sarri. La squadra gira a mille e si diverte in campo. E' riuscita ad ottenere il primo posto in classifica con 21 punti e 7 partite vinte in altrettante gare giocare in Serie A, sorpassando la Juventus, fermata dal mezzo passo falso di Bergamo. Ma nella compagine azzurra non sono i soli Dries Mertens, Lorenzo Insigne e Josè Maria Callejon a fare la differenza. Tanti altri sono gli elementi che stanno rendendo come mai prima e che hanno fatto registrare dei miglioramenti netti anche dal punto di vista della mentalità. Tra questi si segnalano Pepe Reina e Kalidou Koulibaly, non a caso i due giocatori del Napoli con il minutaggio più elevato, pari a 990' minuti trascorsi in campo.
Dietro di loro segue a 987' Faouzi Ghoulam, che non farà parte della rosa dell'Algeria e resterà a Castel Volturno ad allenarsi. E se per il portiere spagnolo questo dato viene reso più facile dall'esclusività del ruolo, per Koulibaly è invece figlio di una crescita fisica e di consapevolezza dei propri mezzi vertiginosa. Il difensore senegalese si sta rivelando utile negli schemi di Sarri sia per la sua abilità nel fare da muro invalicabile a protezione della propria area di rigore e sia in fase di impostazione di gioco e di rilancio della manovra, con uscite palla al piede che lo assurgono all'unanimità ad uno dei leader di questo Napoli che mai come quest'anno ha capito di poter centrare dei grossi traguardi.
La vicenda legata alla scadenza del contratto col Napoli a giugno 2018, che tante voci aveva alimentato durante lo scorso calciomercato, non sta pesando su Pepe Reina. Al netto di qualche uscita a vuoto, lo spagnolo ha compiuto interventi di rilievo, come ad esempio una grandiosa parata su Verdi nella trasferta di Bologna ed il calcio di rigore ribattuto nella sfida di Champions League contro il Feyenoord, che ha evitato un possibile ritorno in partita degli olandesi. Reina è tranquillo, ed anzi è anche rinfrancato dalle continue convocazioni in Nazionale (anche stavolta il ct iberico Lopetegui lo ha chiamato, al pari di Callejon), oltre che dai frequenti attestati di stima dei tifosi del Napoli. Per quanto riguarda Koulibaly c'è poco da aggiungere: già nella precedente gestione tecnica con Rafa Benitez il calciatore aveva fatto intravedere delle potenzialità importanti, emerse una volta per tutte con Sarri in panchina. Ed oggi il cartellino di Koulibaly vale molto. Il Napoli è riuscito a tenere duro e a non cedere alle offerte da parte di club esteri (Chelsea su tutti) estremamente convenienti. De Laurentiis ha dimostrato di aver avuto ragione, il senegalese non ha mai raggiunto picchi di rendimento così alti, ed in campionato ha già segnato due gol, fornendo un apporto importante anche in fase realizzativa ed eguagliando il suo massimo di sempre in quanto a reti segnate, risalente alla scorsa stagione.
Salvatore Lavino
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…