SERIE A JUVENTUS FIORENTINA ALLEGRI / Una vittoria fondamentale per la Juventus, che non ne fa tre stavolta allo 'Stadium', vincendo di misura contro una Fiorentina rimasta in 10 uomini nella ripresa. Intevenuto a 'Premium Sport', Allegri ha commentato il successo dei suoi: “Vittoria importante per noi, anche se nel primo tempo ci siamo un po' intestarditi, pur non rischiando. Ora ci prepareremo per il derby. L'importante è non rischiare, come abbiamo fatto nel finale della gara. E' una Juventus diversa, non più forte degli anni scorsi. Alla fine chi vince è migliore, dunque si vedrà alla fine”.
HIGUAIN – “E' stato bravo nell'azione del gol, attaccando la porta. Poi dietro non ha fatto gol lui, ma Mandzukic. In altre occasioni ci è andato vicino ma deve solo continuare a giocare. Piangersi addosso non serve. Sono momenti, che passano. Non è un ragazzino, ha 30 anni e sa che certe situazioni capitano”.
NAPOLI – “Fa paura? E' una squadra che lotta per lo scudetto. Gioca bene ed è cresciuta molto. La Juve gioca diversamente e ha come antagoniste Napoli, Milan, Inter e Roma. La stagione sarà lunga e sappiamo che dovremo batterle, vincendo una gara alla volta”.
LICHTSTEINER – “Non ha giocato soltanto per una questione di turnover, dato che Howedes non è ancora al meglio. Ho voluto dargli due giorni di recupero, così per essere pronto per la prossima gara. E' l'unico modo per essere sempre competitivi, cambiando spesso i giocatori in campo”.
PJANIC – “Un giocatore che ha 500 partite alle spalle lì deve fermare la palla e gfar finire la partita, non può tirare in porta da centrocampo – ha poi aggiunto Allegri a 'Sky Sport' – Mi ha fatto molto arrabbiare”.
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