Juventus, contro la Fiorentina per il primato: tentativo di fuga

La truppa di Allegri va a caccia di tre punti preziosi

JUVENTUS NAPOLI SERIE A / “Due punti persi? Assolutamente sì se vogliamo ragionare da Inter, dovevamo portare a casa la vittoria al netto delle difficoltà.” Di due punti persi ha parlato quindi ieri sera il terzino interista, Danilo D'Ambrosio. Uno stop improvviso quello della truppa di Spalletti, che intacca la marcia perfetta dell'Inter, la quale prima della trasferta di Bologna aveva raccolto 4 vittorie in 4 match. Risultati notevoli, al pari di Juventus e Napoli per comporre un trio di testa, che dopo questa sera potrebbe anche diventare un dinamico duo. Bianconeri e azzurri vanno infatti a caccia del bottino pieno, rispettivamente contro Fiorentina e Lazio. Un doppio successo consentirebbe quindi a Juventus e Napoli di staccare l'Inter, e abbozzare un primo tentativo di fuga in classifica. Sulla strada verso il primato però si presentano due compagini che non faranno di certo da sparring partner. La 'Vecchia Signora' giocherà tra le mura amiche, ma di fronte si ritroverà i rivali della Fiorentina in un match dai contorni paragonabili a quelli di un derby. La Lazio del napoletano Ciro Immobile proverà invece a giocare un brutto scherzo a Mertens e compagni, in una sfida che si preannuncia quantomeno spettacolare.

Juventus, ostacolo 'Viola': obiettivo primato

Contro i viola di Stefano Pioli, reduci da due vittorie consecutive, Dybala e compagni scenderanno in campo con l'obiettivo dei tre punti per confermarsi in testa alla classifica a punteggio pieno. Allo Stadium potrebbe però presentarsi una Juventus leggermente modificata rispetto alle ultime uscite. Lo stesso Allegri ieri in conferenza stampa ha ammesso: “Qualcosa cambierò rispetto alla gara col Sassuolo. Sicuramente giocherà Szczesny, uno dei migliori al mondo, al posto di Buffon”. Spazio quindi ad un turnover ragionato che potrebbe coinvolgere anche uno dei pazzi da novanta del calciomercato bianconero: l'ex Federico Bernardeschi. Il talento italiano classe 1994 è infatti esploso a Firenze prima di accasarsi all'ombra della Mole proprio nell'ultima campagna acquisti. Un trasferimento non senza polemiche, che alimenta ancora di più una rivalità che dura ormai da diversi anni. Sarà quindi un'impresa tutt'altro che semplice per la truppa di Allegri, che sogna di chiudere la quinta giornata al primo posto solitario, magari approfittando di un contemporaneo scivolone del Napoli. 

Giuseppe Barone