Inter, dualismo aperto: Joao Mario o Brozovic sulla trequarti?

Il portoghese garantisce equilibrio, il croato i gol

INTER BROZOVIC JOAO MARIO / Spalletti attende Brozovic per il dualismo che può scatenarsi sino alla fine del campionato: meglio il croato o Joao Mario nel ruolo di trequartista dietro Icardi? Analizzando le ultime news Inter, il croato potrebbe essere l'elemento giusto per fare 'il Nainggolan' della situazione, visto il mancato arrivo di un profilo del genere nell'ultima sessione di calciomercato. Con la giusta fiducia, concentrazione e collocazione tattica, se riesce a stare dentro la partita, l'ex Dinamo Zagabria potrebbe essere l'elemento chiave dell'attacco dell'Inter. Ha sicuramente le caratteristiche giuste per ricoprire il ruolo di 'assaltatore' anche se dovrà guardarsi dalla concorrenza di Joao Mario, già al top in questo inizio di stagione.

Inter, Joao Mario-Brozovic: che sfida per conquistarsi la trequarti!

Le prossime tre partite saranno utili per capire se Spalletti vorrà puntare su di lui in quel ruolo in determinate gare e in determinate situazioni. E' pur vero che, viste le caratteristiche differenti, potrebbe alternarli non soltanto per questioni di forma ma anche a seconda delle caratteristiche dell'avversario. E' altrettanto vero che se uno dei due dovessero eccellere l'uno rispetto all'altro, per Spalletti si farà decisamente più semplice scegliere il trequartista titolare, in attesa di risposte importanti da chi starà dietro nelle gerarchie.

Come abbiamo analizzato i giorni scorsi per quanto riguarda la posizione di Joao Mario, su Brozovic partiamo dal punto fermo di Spalletti in una recente intervista: “Brozovic è uno che sta sempre intorno alla palla, non si ferma mai. Fa anche gol, sente e vede la porta. Tra i centrocampisti è quello che ha più colpi per fare gol.” Parole e musica per il tecnico che non vede l'ora di recuperarlo per poter sfruttare la caratteristica principale del croato: fare gol. Al momento, dunque, il dualismo è aperto e la scelta di base sembra questa: Joao Mario per dare equilibrio nelle due fasi e per la maggior capacità di essere decisivo nella transizione positiva, Brozovic per cercare la via delle rete in quelle situazioni di gara dove l'Inter ha in mano il pallino del gioco e attacca con la consapevolezza di rischiare poco o nulla dall'avversario di turno. Questo, almeno, per quanto riguarda questo inizio di stagione…