Napoli, enigma Milik per Sarri

Il bomber polacco torna al goal in Nazionale e prova a recuperare posizioni in azzurro

NAPOLI MILIK SARRI / “Mi sento al 100%, sono pronto. Ora tutto dipende dal tecnico, se vuole darmi una chance o meno”. Così si era espresso l'attaccante del Napoli, Arek Milik, dopo la sfida persa nei giorni scorsi contro la Danimarca. Un mix di convinzione e voglia di tornare al top ben sintetizzato dalla chance tanto desiderata, e finalmente ottenuta. Il ct Nawałka non ci ha pensato due volte, regalando all'attaccante classe 1994 quella possibilità. Milik dal canto suo non si è fatto attendere, sfruttando al meglio l'occasione concessagli nella sfida di ieri sera contro il Kazakistan, vinta per 3-0 della selezione polacca. Le ultime news Napoli hanno quindi fatto registrare il ritorno al goal anche in Nazionale dell'ex centravanti dell'Ajax, in grado di interrompere un digiuno che durava dal giugno 2016. Gioia infinita, paragonabile a quella di un bambino al primo Natale della sua vita. Così può essere sintetizzato il ritorno al goal in Nazionale di Arkadiusz Milik, al termine di un calvario lunghissimo vissuto lo scorso anno all’ombra del Vesuvio ed iniziato proprio con un infortunio con la sua Polonia. Da quel giorno di acqua sotto i ponti ne è passata. Il fiore all'occhiello del calciomercato azzurro 2016 ha intrapreso un lungo periodo di riassestamento, proprio per lasciarsi alle spalle quel brutto ricordo. 

Napoli, 'problemi' di abbondanza per Sarri: Milik per insidiare Mertens

A distanza di mesi il processo sembra finalmente completato. Un goal da vero e proprio bomber di razza, di sinistro nell’area piccola, lì dove i grandi attaccanti si sentono a casa. Un ritorno alla gioia personale che unito a quello di Verona regala al 23enne polacco l'iniezione di fiducia di cui aveva evidentemente bisogno. La favola di Milik sembra quindi indirizzata nuovamente verso un ‘lieto fine’, dopo mesi calvario ed esclusioni a Napoli, e un rientro rallentato anche dalla clamorosa esplosione di Mertens. Ecco proprio il dualismo con il folletto belga potrebbe presto o tardi rappresentare un tema di attualità in casa azzurra. Milik infatti si candida con forza ad una maglia da titolare, proprio quella indossata per lungo tempo dal belga. Un 'problema' in più per Sarri, chiamato a gestire nel modo più oculato possibile un'improvvisa abbondanza offensiva. Difficile infatti ipotizzare un ritorno in fascia dell'ex PSV, motivo per il quale l'ex allenatore dell'Empoli sarà posto costantemente di fronte ad un dilemma non da poco: Milik o Mertens? A Sarri l'ardua sentenza. 

Giuseppe Barone