TATUAGGI CALCIO FROBOSE / Nel corso degli anni si è assistito a un rapido aumento del quantitativo di tatuaggio sulla pelle dei calciatori. E' una moda che ha attirato soltanto alcuni sportivi. Si pensi infatti a quanto poco siano in media tatuati i nuotatori. Il calcio invece è ricco d'inchiostro sulla pelle ma, stando a quanto dichiarato da Ingo Frobose, medico dell'Università di Colonia, tutto ciò non farebbe che danneggiare le prestazioni in campo. Intervistato dal 'Sun' ha dichiarato: “Proibirei i tatuaggi per i calciatori. Le società prendono sul serio ogni piccoo aspetto della salute dei propri giocatori, ma non si occupano affatto di questo aspetto. Gli studi hanno dimostrato che, dopo un tatuaggio, i giocatori soffrono del 3-5% a livello di prestazioni. Alcune ricerche dimostrano come il 60-70% dell'inchiostro da tatuaggi non rimanga sulla pelle. Passa infatti nel flusso sanguigno. Infine, grandi tatuaggi possono influenzare la capacità del corpo sotto l’aspetto del sudore”. Impossibile non pensare a giocatori come Ibrahimovic, che di tattoo non ne ha di certo pochi, eppure in campo resta un fenomeno.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…