Napoli a razzo: mai così bene dal 2013-2014

Quattro vittorie in altrettanti impegni ufficiali, è un segnale

NAPOLI ATALANTA SERIE A / Il gol di Cristante nei primi minuti di Napoli-Atalanta aveva evocato ai tifosi azzurri gli spettri di quanto avvenuto la scorsa stagione tanto a Bergamo quanto al 'San Paolo'. Ma i supporters partenopei hanno potuto gioire alla fine: gli uomini di Maurizio Sarri si sono imposti per 3-1 al triplice fischio, riuscendo a battere quella che nel 2016/2017 si era rivelata essere una bestia nera, capace di portare via 6 punti ai partenopei che sono pesati moltissimo nella lotta scudetto. Stavolta è andata diversamente, con il Napoli capace di imporsi pur senza brillare per circa metà dell'incontro. Un successo così, 'sporco', ottenuto giocando male, non era mai giunto con Sarri in panchina. Questo indica l'ulteriore grado di maturità raggiunto da Hamsik e compagni, che adesso hanno imparato ad ottenere i 3 punti anche soffrendo.

Intanto ecco la quarta vittoria consecutiva in altrettanti impegni ufficiali per la squadra, ed i numeri non fanno che portare sorrisi nelle news Napoli odierne. Dati alla mano infatti, è possibile ritrovare una partenza simile in stagione solamente se si torna indietro al 2013/2014, quando i successi di fila degli azzurri furono ben 5 tra l'inizio della Serie A e la Champions League. Gli azzurri proveranno ad eguagliare questa striscia di risultati utili quando dopo la sosta per le Nazionali, in programma questa settimana, faranno visita al Bologna, in una trasferta che evoca dolci ricordi. Nella passata stagione infatti ci fu un roboante 7-1 inferto ai rossoblu di Roberto Donadoni, che sembrò rilanciare le ambizioni scudetto del Napoli prima di qualche frenata inattesa di troppo.

Napoli, si gioca sempre per vincere adesso

Non che in passato non fosse così, ma adesso la tenuta mentale del sodalizio campano è diversa. Come detto, c'è maggiore convinzione nei propri mezzi e questo porta inevitabilmente a pensare di dover competere per lo scudetto, limitando al massimo i passi falsi. Anche quanto fatto in sede di calciomercato, con cambiamenti minimi, ha contribuito a trasmettere questo pensiero. E pure in Champions League deve essere così: il bel torneo disputato nella passata edizione ha fatto in modo che il Napoli raccogliesse consensi e visibilità in Europa, con Pep Guardiola che ha elogiato il gioco di Sarri. Contro il Manchester City gli appassionati di calcio assisteranno ad un doppio confronto all'insegna della massima espressione estetica ad oggi concepibile in questo sport. E per il Napoli sarà un ulteriore processo di crescita, quello di andare sul campo di una super potenza internazionale con la consapevolezza di potersela giocare alla pari. E' questa la mentalità del clu di De Laurentiis adesso, che punta al massimo in Italia e non si accontenterà di ottenere soltanto applausi sulla scena internazionale.

Salvatore Lavino