Juventus, Matuidi: “Sfida ambiziosa. Ecco cosa mi ha detto Dani Alves”

Le prime dichiarazioni in maglia bianconera del centrocampista francese

JUVENTUS MATUIDI – Prime dichiarazioni da nuovo giocatore della Juventus per Blaise Matuidi. Il neo-acquisto bianconero, che ha esordito sabato entrando nel secondo tempo del match contro il Cagliari, è stato presentato questo pomeriggio a Vinovo: Calciomercato.it ha seguito in tempo reale per le news Juventus la conferenza stampa del centrocampista francese ex PSG.

NUOVA SFIDA – “La Juventus è una grande società con l'abitudine di vincere, sia in Italia che in Europa. E' stato naturale venire in questa squadra e indossare la maglia della Juve. Per me è un grosso onore far parte di questa famiglia, con grandi giocatori e una grande società. Non ho avuto il minimo dubbio: sono molto felice di essere qui. Bisogna accettare nuove sfide, sono elettrizzato da questa mia nuova avventura alla Juventus”.

News Juventus, dalla Champions a Dani Alves: le prime dichiarazioni di Matuidi

Matuidi ha proseguito parlando del suo ambientamento in bianconero: “E' una sfida ambiziosa, i compagni mi stanno aiutando ad ambientarmi al meglio. Qui è ovviamente diverso rispetto al PSG, spero di ambientarmi presto e aiutare la squadra per vincere il più possibile. La trattativa saltata la scorsa estate? C'erano delle voci, per varie ragioni non è andato in porto il trasferimento. Il PSG forse non voleva cedermi, però meglio tardi che mai”.

DESCHAMPS – “Sì, ho parlato con Deschamps. Avevo questa necessità di avere delle informazioni sulla società e lui me ne ha parlato molto bene. Il numero 14? Mi accompagna da tanti anni, è solo un caso comunque che Deschamps avesse lo stesso numero. Lui ha fatto ottime cose qua: è un qualcosa in più che mi stimola a fare bene”.

SERIE A E RUOLO – “La Serie A è un campionato difficile, tatticamente e vista la forza delle altre squadre. Mi trovo in una squadra abituata a vincere, come del resto lo sono io: le cose funzioneranno bene per tutti e cercherò di ambientarmi il più in fretta possibile. Il ruolo? Per me è indifferente. Nella Francia giochiamo a due, mentre con il PSG cho giocato con il centrocampo a tre. E' l'allenatore che deciderà: io cercherò di rispondere sempre presente in base alla posizione in cui verrò impiegato”.

OCCASIONE JUVE – “Sono molto felice è onorato di inodssare questa maglia. E' stata una scelta non facile quella di lasciare il PSG, però ero determinato nell'indossare la maglia della Juventus. E' stato difficile lasciare il PSG dopo tanti anni, però la mia volontà era quella di venire alla Juve. E' un'occasione che capitata raramente nella carriera di un calciatore”.

CARATTERISTICHE – “Io fondamentale? Ogni giocatore mette le sue caratteristiche a disposizione della squadra. Anche io ho dei punti deboli, però voglio migliorarmi ed essere utile alla squadra. Cercherò di recepire le direttive del mister per apportare il mio contributo alla Juventus. Sono in una squadra abituata a vincere, l'importante è dare tutto per raggiungere gli obiettivi”.

OBIETTIVO CHAMPIONS – “La Juve ha fatto grandi cose in questi anni, bisogna continuare su questa strada. Tutti sognano di vincere la Champions League, però è un lavoro che richiede molto tempo. La concorrenza è tanta in Europa. Vincere la Champions è difficile, dipende da tanti fattori. La Juve è arrivata diverse volte in finale: siamo pronti a migliorare e a provare a vincere questo trofeo. Lo scudetto è il nostro pane quotidiano, la Serie A è un campionato molto importante e abbiamo più possibilità di vincerlo”.

DANI ALVES – “Sono stati sei anni molto belli al PSG, l'omaggio dell'altra sera mi ha emozionato. Però ormai è il passato: adesso sono concentrato solo sulla Juventus. Le parole di Dani Alves? Ho trovato un club molto organizzato, mi hanno accolto in modo fantastico. Onestamente Dani Alves mi aveva detto ottime cose sulla Juventus. Sono onorato di far parte di questa famiglia”.