Roma, Kolarov: “Sofferto ma vinto. Il mio passato non conta”

Il gol del terzino ha permesso ai giallorossi di battere l’Atalanta

ROMA KOLAROV / La stagione della Roma parte col piede giusto grazie a un ex calciatore della Lazio. Ovvero ad Aleksandar Kolarov, ieri a Bergamo autore del gol su punizione che ha permesso alla squadra di Eusebio Di Francesco di mettere al tappeto l'Atalanta di Gasperini nella prima giornata del campionato di Serie A: “Era importante vincere – ha detto il terzino giallorosso al canale ufficiale del club – Sapevamo che l’Atalanta è una squadra forte. Abbiamo sofferto, come era prevedibile, però era importante partire coi tre punti. Siamo consapevoli che dobbiamo fare di più per quanto riguarda il gioco, alla fine abbiamo sofferto insieme. Il calcio di punizione? Pensavo di tirare sopra, ma la barriera era alta e si aspettavano una conclusione simile – ha risposto Kolarov per le news Roma – All'ultimo passo ho però deciso di tirarla sotto perché sapevo che Berisha non ci sarebbe arrivato”.

Roma, Kolarov: “Il passato è parte di me, ma ora darò tutto per questa maglia”

“Siamo consapevoli che dobbiamo fare di più per quanto riguarda il gioco – ha aggiunto il terzino a 'Roma Tv' – Alla fine abbiamo sofferto insieme, ma ci sta soffrire in un campo difficile come quello di Bergamo. Era importante mantenere la porta inviolata, questo era il nostro obiettivo perché poi sappiamo che un gol prima o poi lo facciamo sicuro”. Kolarov, tornato nella Capitale in questa sessione di calciomercato per circa 6 milioni di euro, ha poi così risposto riguardo il suo passato in biancoceleste: “Ho rispetto per la maglia della Roma e per lei cercherò di dare il cento per cento. Il passato è parte di me, tuttavia ora sono qui e darò tutto per questo club”.