NOTIZIE NAPOLI JORGINHO VERONA / Protagonista della settimana dopo il gol al Nizza che ha formalmente chiuso almeno la gara d'andata, Jorginho è pronto a riprendersi il Napoli dove l'aveva lasciato, da leader del centrocampo che, in un modo o nell'altro, riesce sempre ad essere il reparto focale di tutto il gioco azzurro. Sarri non ha avuto dubbi per la gara col Nizza, primo ostacolo della stagione, riproponendo lui con Hamsik e Allan in mezzo al campo, il terzetto di maggiore 'anzianità' e che regala quindi le certezze più concrete. Un'ottima prestazione per tutti, così come riportato da tutte le news Napoli, univocamente convinte sul merito; lui, che era sembrato andare a corrente alternata, ha saputo prendersi la scena con il rigore del raddoppio. Una novità: Jorginho a Napoli non aveva mai tirato alcun rigore, ma si è presentato dagli undici metri con una sicurezza tale che il gol è stata assoluta conseguenza.
Non è un caso, però. Perché nella sua vita prima di arrivare a Napoli nella sessione invernale di calciomercato del 2014 i rigori erano un'abitudine. A Verona Jorginho era conosciuto ed apprezzato anche per quello, rigorista dalle indubbie capacità ed anche di una certa affidabilità. In azzurro, per diversi fattori, questa eventualità non si era mai concretizzata, ma la gara col Nizza ha forse cambiato qualcosa. Il gol, il terzo da quando è a Napoli, è arrivato ancora una volta nelle coppe: dopo i due in Coppa Italia, infatti, l'italo-brasiliano mette insieme la terza segnatura direttamente in Champions. Resta fuori il campionato, dove non ha mai segnato. Un campionato che ripartirà stasera e proprio da Verona, la città e la squadra che l'hanno fatto crescere e conoscere al calcio italiano. La Serie A che riparte vedrà il Napoli tra le squadre protagoniste e Jorginho tra i punti di riferimento. “Ho tanti amici ancora a Verona, mi fa piacere tornarci”, ha detto ieri il playmaker, segno di una serenità assoluta in casa azzurra. Non sarà una gara facile per il Napoli, come tutte le prime volte e con il ritorno di Nizza nella testa, ma questo Napoli sembra avere qualcosa di diverso in ogni suo interprete. Anche in Jorginho, tornato a volere fortemente la convocazione della nazionale italiana. E chissà che nell'anno del Mondiale non sia la volta buona.
Gennaro Arpaia
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