Juventus, Dybala: “In Supercoppa poco umili, non eravamo noi”

L’attaccante argentino fa autocritica dopo il ko con la Lazio

NEWS JUVENTUS DYBALA SUPERCOPPA / I suoi due gol non sono bastati a evitare alla Juventus la sconfitta nel primo atto della stagione, quella Supercoppa Italiana finita alla Lazio proprio quando sembrava che, ancora una volta, i bianconeri avrebbero potuto spuntarla. Paulo Dybala ammette le responsabilità sue e dei suoi compagni e in un'intervista a 'La Stampa' fa una dura autocritica, parlando di news Juventus e del momento che i campioni d'Italia stanno vivendo.

Juventus, Dybala: “Serve un esame di coscienza, giorno di riposo immeritato”

L'attaccante argentino commenta con lucidità il ko. “Non abbiamo fatto una partita da grande squadra, anzi – spiega – E' mancata cattiveria e voglia di vincere, non eravamo noi. Ci è mancata l'umiltà, la Lazio aveva voglia più di noi”. La 'Joya da' ragione ad Allegri: “Non abbiamo avuto rabbia. Il giorno di riposo dopo la sconfitta è stato immeritato, ora dobbiamo farci un serio esame di coscienza e recuperare l'atteggiamento giusto, altrimenti quest'anno sarà durissima. E' inconcepibile fare una prestazione del genere. Abbiamo anche preso tre gol, non è una cosa che di solito ci succede. Molte squadre si sono rinforzate, tutte vogliono batterci, dobbiamo capire che cosa vogliamo, ma dipende tutto da noi”. Ha pesato, senza dubbio, l'addio di Bonucci ormai al Milan, nonchè quello di Dani Alves. “Erano giocatori davvero molto importanti per noi – ha ammesso Dybala – Non solo piedi buoni, ma anche tanta esperienza nel vincere. Bonucci si conosceva bene con Buffon, Barzagli e Chiellini, sarà difficile sostituirlo ma abbiamo giocatori che possono farlo”. Dybala valuta positivamente il calciomercato della Juventus: “Sono arrivati tanti giocatori di qualità, per il tecnico è anche difficile fare delle scelte. Ma dobbiamo aiutarlo tutti per riprendere a vincere. Dobbiamo fare di tutto per crescere, non soltanto dal punto di vista difensivo”.