Juventus, meglio tardi che mai: la prima di Pinsoglio

Il portiere classe 1990 ha dimostrato il suo valore contro il PSG

JUVENTUS PINSOGLIO / Tra una finestra di calciomercato più che mai caldissima e una tournèe americana arrivata al momento topico, la Juventus di Massimiliano Allegri prosegue la propria preparazione estiva. Archiviata la cessione eccellente di Bonucci, la 'Vecchia Signora' ha potenziato notevolmente il proprio reparto avanzato, senza comunque disdegnare un paio di acquisti anche nella zona arretrata del campo. Ci sono poi quelle operazioni marginali, che spesso e volentieri passano persino sottotraccia, ma che di tanto in tanto possono riservare piacevoli sorprese. L'ultima di queste riguarda l'estremo difensore Carlo Pinsoglio, che ha di fatto preso il posto del giovane Emil Audero, passato in prestito al Venezia. Il classe 1990 nato a Moncalieri ha offerto un'ottima prova nell'amichevole vinta dalla sua Juventus contro il PSG a Miami. Una partita speciale per Pinsoglio, entrato in campo per sostituire Buffon a partita in corso e autore di interventi decisivi. Le ultime news Juventus hanno infatti visto l'ex Modena sfoderare due parate d'alta scuola su Jesè e Lo Celso, per inchiodare il punteggio in favore della compagine di Allegri.

Juventus, la grande chance di Pinsoglio: la prima volta non si scorda mai

Una notte da sogno per Pinsoglio quella contro il PSG: il 27enne cresciuto nel settore giovanile bianconero ha sostituito Buffon al 20' della ripresa, mettendo in mostra tutte le sue qualità. Lo stesso Massimiliano Allegri è rimasto estremamente soddisfatto dell'impatto sulla gara del suo terzo portiere: “Sono contento per Pinsoglio che ha fatto una bella prestazione”. Parole che senz'altro avranno fatto piacere a chi come Pinsoglio ha la Juventus nel cuore, come dimostrano i 10 anni nella 'cantera' bianconera. Dal 2010 per l'estremo difensore classe '90 però solo prestiti in giro per l'Italia senza mai una vera e propria chance alla casa madre. Viareggio, Pescara, Vicenza, Modena, Livorno e Latina le tappe di Pinsoglio, prima del ritorno in bianconero di questa estate. Dopo una vita da nomade della porta, l'ex canterano ha trovato la sua nuova dimensione, da terzo portiere proprio della sua Juventus, alle spalle di Buffon e Szczesny. Una piccola-grande gioia per lui la sfida contro il PSG, come certificato anche dalle sue parole rilasciate al sito ufficiale del club piemontese: “Un onore tornare alla Juve e avere avuto la possibilità di esordire in amichevole. Le parate su Jesé e Lo Celso? La prima è stata più istintiva, diciamo che è andata bene. Lavorando con Buffon e Szczesny non si può che migliorare”. Una storia con lieto fine per Pinsoglio, che dopo tanti anni è finalmente tornato a casa. 

Giuseppe Barone