Juventus, che fine ha fatto Diego: il brasiliano passato da Torino

Annunciato come il talento che doveva rilanciare i bianconeri, si rivelò uno dei flop della stagione

DIEGO JUVENTUS / Brasile e Juventus. Un binomio che non sempre ha prodotto ottimi frutti. Mentre la Vecchia Signora ufficializza l'acquisto proprio del brasiliano Douglas Costa, ricordiamo un giocatore verdeoro il cui nome non spicca tra le news Juventus per gesta particolarmente significative. Diego Ribas da Cunha, conosciuto ai più semplicemente come Diego, nasce nello stato brasiliano di San Paolo nel 1985. Debutta nel mondo del calcio giocato con le giovanili del Santos a 12 anni e a 17 vince il suo primo campionato brasiliano con la prima squadra. Nel luglio 2004 passa al Porto, ma lì non riesce mai davvero a trovare lo spazio necessario per mettersi in mostra e decide di cambiare aria. Nel maggio 2006 venne acquistato dal Werder Brema per 6,3 milioni di euro. Durante il periodo tedesco Diego colleziona ottime prestazioni e viene nominato miglior giocatore in Bundesliga dell'agosto 2006. Regista, trequartista o seconda punta, dimostra di essere dotato di una buona tecnica e visione di gioco. Gli uomini del calciomercato bianconero pensano di aver fiutato l'affare e il 26 maggio 2009 viene ufficializzato il passaggio del brasiliano alla Juventus per la stagione 2009-2010, per la cifra di 23 milioni di euro. La stagione di Diego alla Juventus risulterà molto negativa, il brasiliano verrà dunque ceduto al Wolfsburg a titolo definitivo. Qualche episodio polemico di troppo e anche quest'avventura finisce. Nel 2011 passa in prestito all'Atlético Madrid, con cui vince l'Europa League. Da lì in poi la parabola della sua carriera comincia a prendere il versante discendente. Nel 2014 è al Fenerbahçe, squadra turca. Attualmente, a 32 anni, è un centrocampista del Flamengo. 

Juventus, cosa andò storto con il talentuoso fantasista brasiliano Diego

Diego si presenta sotto il cielo di Torino con un curriculum pieno di doti tecniche: ottime abilità nei calci piazzati e nel dribbling, e notevole predisposizione agli assist. Un annuncio altisonante accompagna l'ingresso del brasiliano nel mondo bianconero. Dopo anni di magra si attende un rilancio e si pensa che Diego possa essere l'uomo giusto. Nelle prime giornate di campionato Diego conferma le aspettative: assist decisivo a Iaquinta per la vittoria per 1-0 contro il Chievo, poi doppietta contro la Roma all’Olimpico. Ma è solo un abbaglio. Da quella partenza col botto in poi ci saranno solo clamorose sconfitte per la Juventus e Diego sembrerà non adattarsi mai davvero al calcio europeo, soprattutto a quello italiano, fatto di difese chiuse e impenetrabili per un fantasista come lui. 7 sarà il numero chiave della stagione di Diego alla Juventus: appena 7 reti segnate, solo il settimo posto in campionato per i bianconeri. Per lui non c'è più spazio in squadra con il nuovo allenatore Delneri e la Juventus saluta così l'ultimo fantasista brasiliano giunto in bianconero.

Alessandra Curcio