Juventus, Agnelli: “La verità su Cardiff. Mercato? 400 milioni…”

Il presidente bianconero affronta svariati punti, anche quello delicato dell’Antimafia

JUVENTUS AGNELLI / In questi anni la Juventus ha fatto sognare i propri tifosi, con vittorie ripetute e un vero e proprio dominio in territorio italiano. E' ormai da tempo però ripresa anche la rinascita Europea, con ben due finali di Champions League raggiunte in tre anni. In entrambi i casi però pubblico e squadra hanno dovuto fare i conti con cocenti delusioni, date le eliminazioni patite contro Barcellona prima e Real Madrid poi. 

Sulla finale di Cardiff si è detto molto e, intervistato da 'Tuttosport', il presidente Agnelli ha voluto fare chiarezza anche su quanto si dice possa essere accaduto nello spogliatoio bianconero. Commenta le ultime news Juventus dunque il patron della 'Vecchia Signora', ed ecco quanto evidenziato da 'Calciomercato.it': “La Champions Leauge non ti consente neanche di sbagliare venti minuti. Un lasso di tempo del genere può essere determinante ma non si può giudicare una stagione per venti minuti. E' sbagliato. All'inverllo ero nello spogliatoio. Come in ogni gara ci vado prima della gara, a fine primo tempo e dopo. Ero dunque un testimone oculare e posso garantire che non c'è stata alcuna baruffa o screzio”.

Juventus, da Conte al caso Antimafia: Agnelli analizza presente e futuro bianconero

Nel corso dell'intervista Agnelli si è anche soffermato sulle voci che vorrebbero un ampliamento dello 'Stadium', smentendole, per poi guardare al futuro: “Al momento non è previsto alcun ritorno di Conte alla Juventus. Buffon presidente? Il suo pensiero dev'essere al campo. Nuovo colpo Higuain? Quest'anno supereremo i 400 milioni di fatturato e non vogliamo invertire la rotta”.

JUVE PASSATE – “Quella che mi ha emozionato di più, venendo da 10 anni non vittorie, fu quella di Lippi, ma il punto di riferimento resta la Juventus di Capello del 2005”.

ANTIMAFIA – “Mi aspetto un'ammenda. Abbiamo piena fiducia nel lavoro della giustizia. Noi sappiamo di aver infranto per motivi ragionevoli il divieto di vendere un numero di biglietti, per persona, superiore a quanto consentito. Allo stesso modo però attendo soluzioni da parte di Lega, Federazione e forze dell'ordine. Se non è possibile adottare steward nelle curve, si lascia spazio a micro e macro criminalità”.

Luca Incoronato @_n3ssuno_