Calciomercato Benevento, Belec per sostituire Cragno

I giallorossi hanno scelto il portiere del Carpi per riempire il vuoto lasciato dall’estremo difensore del Cagliari

BENEVENTO CALCIOMERCATO BELEC / Dopo aver riscattato Bright Gyamfi e Raman Chibsah rispettivamente da Inter e Sassuolo, il Benevento punta a rinnovare il prestito di Lorenzo Venuti, terzino destro di proprietà della Fiorentina. L'ennesima operazione di mercato da definire, i termini dell'affare prevedono un'opzione di riscatto e controriscatto. Dopo una leggera opposizione della società viola, il calciomercato Benevento si è sbloccato anche in questa occasione. Al centro della discussione l'impiego del talento Ricardo Bagadur, di proprietà proprio della Fiorentina e in prestito al Benevento nell'ultima stagione. Poco minutaggio che ha indispettito la dirigenza viola. Ora però la situazione sembra risolta e Venuti è pronto a vestire nuovamente la maglia giallorossa, questa volta non più da “under” perché classe 95. 

Calciomercato Benevento, le parole di Vigorito e l'assalto a Belec e Letizia

A tal proposito il presidente Oreste Vigorito ha palesato le sue intenzioni sul calciomercato giallorosso. Queste le sue dichiarazioni al Caravaggio Sporting Village: “Dobbiamo costruire una squadra per la serie A. Il mister mi ha dato la conferma di nove elementi, ma dovremo stare molto attenti al regolamento che prevede un massimo di 17 over ai quali vanno affiancati 4 under e 4 ragazzi cresciuti nel settore giovanile”. Intanto grandi manovre di calciomercato anche con il Carpi per una doppia operazione che vede come protagonisti il portiere Vid Belec, pronto a sostituire Cragno ritornato a Cagliari ed il terzino Gaetano Letizia, originario di Scampia e affascinato dall'idea di ritornare in Campania. Tutti i tasselli sembrano andare al loro posto, con il Benevento pronto a prendere entrambi i giocatori a titolo definitivo. In attacco si punta Federico Dionisi, 17 gol nella stagione di B appena conclusa. Trovato l'accordo con il giocatore, manca quello con il Frosinone. La valutazione è alta, non inferiore ai quattro milioni. 

Claudio Cafarelli