INTER ALVARO PEREIRA / Torna su Calciomercato.it la rubrica 'Che fine ha fatto?', che ha come scopo quello di riportare all'attenzione dei tifosi interisti e non solo i giocatori che in passato hanno indossato la maglia nerazzurra finendo poi nel dimenticatoio. Le news Inter di oggi ci portano a parlare di Alvaro Pereira.
Il terzino uruguaiano approda all'Inter quasi al termine del mercato estivo 2012. Nelle casse del Porto, con cui aveva vinto due campionati e un Europa League con Villas Boas finiscono circa 11 milioni di euro. I nerazzurri e i suoi tifosi pensano di aver fatto un affare e di aver finalmente risolto, con questo laterale ben strutturato e di grande spinta, l'annoso problema della fascia sinistra, un problema che il club di corso Vittorio Emanuele si porta dietro dal giorno della cessione, dolorosissima soprattutto col senno di poi, di Roberto Carlos al Real Madrid. Putroppo non sarà così e un po' tutti lo capiranno dopo poche partite. Ben 40 invece, ne giocherà fino alla conclusione della stagione targata Stramaccioni entrata di diritto fra le più brutte della storia interista. L'unico gol lo segna al 'Bentegodi' contro il Chievo. L'Inter prova a cederlo già nell'estate 2013, ma la mancanza di acquirenti disposti a una spesa importante che possa evitare una minusvalenza obbliga i nerazzurri a confermarlo Mazzarri, che nel frattempo aveva preso il posto di Stramaccioni, non lo stima e così fino a gennaio gli fa vedere il campo appena 7 volte. L'addio è alle porte e matura nel calciomercato invernale: a farsi carico di Alvaro Pereira è il San Paolo,a titolo temporaneo er un anno e mezzo con diritto di riscatto fissato a 7 milioni. In Brasile l'esperienza è positiva, tuttavia al termine del prestito il 'Tricolor' non può permettersi di pagare il riscatto. Di mezzo c'è la sua volontà di trasferirsi in Argentina, verso l'Estudiantes di La Plata, dove è nata sua moglie. I 'Pincharratas' lo acquisiscono in prestito annuale con opzione obbligatori a 3 milioni nel caso giocasse il 40 per cento delle partite. L'avventura non è da buttare ma non va oltre i dodici mesi. L'Estudiantes lo riscatta ma poi lo gira in prestito al Getafe. Nella Liga fa solo 6 apparizioni prima di tornare a La Plata e poi emigrare in prestito al Cerro Porteno. In Paraguay si perdono quasi le sue tracce, quel che certo è che adesso, a 31 anni, è in cerca di una nuova sistemazione. L'ennesima…
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