Roma, Di Francesco: “Voglio fare qualcosa di importante”

Il tecnico si è presentato ai tifosi giallorossi e ha parlato anche di Monchi

ROMA DI FRANCESCO / La notizia era nell'aria da tempo ma oggi è diventata ufficiale: Eusebio Di Francesco è il nuovo tecnico della Roma. Dopo aver sondato il calciomercato degli allenatori, quindi, Monchi ha deciso di affidare all'ex Sassuolo la guida dei giallorossi. Poco dopo l'anuncio della sua firma, Di Francesco ha parlato delle sue sensazioni e ha fatto il punto sulle news Roma: “E come essere tornati a casa dopo moltissimi anni. L’emozione è tanta, ho incontrato tanta gente che c’era e tanta gente nuova mi ha accolto con grande affetto – le sue parole affidate ai canali ufficiali del club – Cosa è cambiato? A parte la struttura è quasi tutto nuovo, ho notato tanta innovazione e voglia di diventare grandi. E' chiaro come la società stia facendo le cose per poter arrivare al top a livello europeo. Il progetto della Roma parte anzitutto dagli uomini. In primis mi hanno colpito i dirigenti che mi hanno voluto a tutti i costi a Roma, il desiderio di voler fare qualcosa di importante e il desiderio di costruire una squadra che sappia divertire”.

Roma, Di Francesco: “Monchi sarà di grande sostegno”

Il nuovo allenatore della Roma ha poi parlato del suo incontro con Monchi: “Cosa mi ha detto? Che voleva parlare di calcio e mi ha aperto il cuore. A me piace tantissimo parlare di questo argomento. Ritengo che sia un uomo di grande competenza. Conosce il calcio non solo a livello nazionale ma a livello europeo, sarà di grande sostegno per la mia crescita personale”.

HECTOR MORENO – “E' un calciatore molto interessante. E' duttile, può giocare sia centralmente sia lateralmente e ha grande facilità di recupero. Essendo la Roma una squadra che predilige attaccare, spesso avrà la necessità di coprire tanto campo alle spalle e in tal senso ritengo che sia un calciatore dalle caratteristiche importanti”.

MODULO – “Come sistema di gioco ho quasi sempre giocato con il 4-3-3. Preferisco la difesa a quattro, quella a tre l’ho adottata solo per necessità. Per poter crescere, ogni allenatore deve saper trasmettere la propria filosofia e il modo di allenare. Per me la difesa a quattro è alla base di questa Roma”.

I TIFOSI – “Voglio dire poche parole ai miei tifosi, non dico nuovi perché già lo sono stati in passato: attorno alla squadra voglio creare tanto entusiasmo e credo che loro siano fondamentali per questo”.

Foto: vocegiallorossa.it