Calciomercato: Spalletti-Inter, Di Francesco-Roma. E il Milan compra

Si infiamma il mercato della Serie A sull’asse Milano-Roma

CALCIOMERCATO SERIE A / A una giornata dal termine del campionato di Serie A 2016/2017, il calciomercato italiano entra nel vivo e lo fa sull'asse incandescente Milano-Roma. Ad infiammare il mercato è il nome di Luciano Spalletti, individuato dall'Inter come futuro allenatore nerazzurro per la prossima stagione (a meno di un'improvvisa e clamorosa rottura last-minute tra Antonio Conte ed il Chelsea, che potrebbe rimettere in discussione tutto). E la Roma che fa? Il contratto che lega Spalletti al club giallorosso ha la scadenza fissata al giugno 2017 e già da mesi tutti gli indizi portano alla strada del divorzio. In pole position, per la panchina della Roma del prossimo anno, c'è Eusebio Di Francesco. Se a Milano l'Inter attende ancora di conoscere in via ufficiale il nome del prossimo allenatore, il Milan inizia a comprare, a partire da Mateo Musacchio. Dalla trattativa Spalletti-Inter ad Eusebio Di Francesco, in pole position per la panchina della Roma, passando per gli acquisti Milan da Musacchio a Biglia e Keita, ecco le ultimissime del calciomercato Serie A.

Calciomercato Inter, da Nainggolan a Rüdiger: la squadra di Spalletti

In attesa dell'annuncio ufficiale dell'arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina dell'Inter (lo spartiacque sarà l'ultima partita di campionato della Roma contro il Genoa, che, oltre a sancire l'addio al calcio di Francesco Totti, può regalare ai giallorossi la qualificazione diretta alla Champions League del prossimo anno), inizia a prendere forma la squadra nerazzurra del futuro 'disegnata' ad uso e consumo dell'allenatore di Certaldo. Nella giornata di ieri è andato in scena un vertice di calciomercato Inter tra Steven Zhang, il direttore sportivo Piero Ausilio ed il responsabile dell'area tecnica del gruppo Suning Walter Sabatini per dare il via libera decisivo alla trattativa Spalletti, per il quale è pronto un contratto triennale a 4 milioni di euro a stagione.

Il primo regalo per Spalletti potrebbe essere Radja Nainggolan, pilastro della sua Roma: secondo quanto scrive oggi in edicola 'Tuttosport', l'Inter avrebbe pronta un'offerta da 50 milioni di euro. Il 'Ninja', però, non è l'unico calciatore attualmente presente nella rosa romanista a stuzzicare le fantasie nerazzurre, ancor più ora che è in dirittura d'arrivo Spalletti: in difesa, l'Inter preferisce Rüdiger a Manolas e per la fascia pensa ad Emerson Palmieri (lanciato quest'anno da Spalletti tra lo scetticismo generale), mentre a centrocampo oltre a Nainggolan si monitora la situazione Kevin Strootman, alle prese con la trattativa per il rinnovo del contratto a Trigoria.

Non solo Roma. però, per il calciomercato Inter estivo 2017: tra i vari obiettivi di Ausilio spiccano i nomi di Marquinhos del Paris Saint-Germain, Francesco Acerbi del Sassuolo e Pepe del Real Madrid in difesa e di Grzegorz Krychowiak del Paris Saint-Germain e Corentin Tolisso del Lione a centrocampo (ammirato dal vivo da Spalletti in Europa League).

Calciomercato Roma, Di Francesco in pole per il dopo Spalletti

Se l'Inter corteggia Luciano Spalletti, la Roma non resta certamente a guardare: Eusebio Di Francesco, in pole position a Trigoria per raccogliere l'eredità del tecnico toscano, ha voglia di cimentarsi in una nuova esperienza lavorativa dopo una lunga e prolifica avventura alla guida del club neroverde. Legato all'ambiente Roma fin dai tempi in cui indossava gli scarpini da gioco, ora Di Francesco attende l'ultima chiamata decisiva da Roma (Monchi non ha ancora chiuso definitivamente la porta alle alternative, da Unai Emery del Paris Saint-Germain a Paulo Sousa della Fiorentina).

Nella giornata di sabato, in occasione della sfida di campionato contro il Chievo, Monchi ha incontrato il direttore tecnico del Sassuolo Guido Angelozzi. I due dirigenti hanno parlato principalmente di Lorenzo Pellegrini, sul quale la Roma vanta un diritto di riacquisto che però non esclude un addio in un secondo tempo, di Federico Ricci e di Gregoire Defrel, ma il discorso potrebbe aver riguardato anche Francesco Acerbi e, soprattutto, proprio Eusebio Di Francesco, legato al Sassuolo da un contratto con clausola rescissoria da 3 milioni di euro.

Sempre sul fronte entrate del calciomercato Roma, a centrocampo il ds della Roma Monchi monitora la situazione Jakub Jankto, che l'Udinese però ha intenzione di trattenere ancora per un anno, e non molla la presa su Daniele Baselli del Torino. In attacco, invece, il nome caldo è quello del 'Papu' Alejandro Gomez. E le uscite? Stephan El Shaarawy ha attirato l'interesse di diversi ammiratori in Premier League, ma la sua volontà è quella di restare a Roma. Il Torino, intanto, corteggia il suo collega di reparto Diego Perotti.

Calciomercato Milan, da Musacchio a Keita-Biglia: sprint rossonero

Mentre i tifosi di Inter e Roma attendono di conoscere in via ufficiale i nomi dei loro futuri allenatori, i supporters del Milan iniziano a festeggiare i primi colpi di calciomercato: nella giornata di ieri, Mateo Musacchio ha sostenuto le visite mediche con il Milan: 18 milioni e un contratto da circa 2-2,5 milioni a stagione le cifre dell'affare. Ma il calciomercato Milan non si ferma a Musacchio: Kessié dell'Atalanta, corteggiato anche dalla Roma, è intenzionato a sposare il progetto Milan e anche l'affare Ricardo Rodriguez appare ormai in dirittura d'arrivo. A tenere banco, ora, è la missione romana di Fassone e Mirabelli per il doppio colpo in casa Lazio Keita Balde Diao-Lucas Biglia. Come raccolto da Calciomercato.it, il Milan ha già un accordo con Keita, nel mirino anche della Juve, ma l'operazione si chiuderebbe solo in assenza di offerte migliori prima di agosto. Tra le possibili alternative ai biancocelesti spiccano i nomi di Thauvin per il ruolo di esterno offensivo e di Paredes e Badelj in cabina di regia. Sulla fascia, invece, è tornato di moda in casa Milan il nome di Aleix Vidal, nel mirino anche dell'Inter. In attacco, infine, occhi puntati in primis su Alvaro Morata, mentre le operazioni Aubameyang/Belotti si presentano ben più onerose e proibitive.