Roma-Juventus, Allegri: “Non mi interessa vincere domani. Bravo Conte”

Il tecnico bianconero ha incontrato i giornalisti alla vigilia della trasferta nella Capitale

ROMA JUVENTUS ALLEGRI / Primo match point scudetto. Dopo il pareggio nel derby contro il Torino e la conquista della finale di Champions League, la Juventus si rituffa sul campionato, dove è attesa dalla supersfida contro la Roma, posticipo della 36esima giornata di Serie A. Le news Juventus dicono che potrebbe essere la gara che assegna il tricolore in caso di vittoria o pareggio all'Olimpico'. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri parla così alla vigilia della stracittadina. Calciomercato.it segue in diretta per Voi la sua conferenza stampa.

CENTROCAMPO – “Non abbiamo carenze a centrocampo: ci sono Lemina, Rincon e Sturaro. Khedira e Marchisio sono out, ma speriamo di recuperare Claudio per mercoledì”.

MATCH POINT SCUDETTO – “Domani è la prima occasione di chiudere il discorso scudetto: sarà una bellissima partita tra due squadre con giocatori di alto livelli che cercano di raggiungere i loro obiettivi. Sarà una partita tosta, poi penseremo alla Coppa Italia. Va fatto un passo alla volta senza fretta, pensando ad una partita alla volta. Viviamo un momento bello, che non capita tutti gli anni, anche se è la seconda volta negli ultimi due. Ora bisogno raccogliere”.

ROMA E NAPOLI – “Complimenti a Roma e Napoli: il campionato italiano è difficile: c'è molta tattica e bravi allenatori. Loro hanno fatto cose straordinarie. Quella di domani non è una gita: convocherò solo quelli abili e arruolabili. Rimarremo a Roma per preparare la Coppa Italia”.

CONTE – “Gli faccio i complimenti per quello che ha fatto: non era semplice vincere in un campionato nuovo e straniero. Anche Mancini e Ancelotti hanno vinto: la scuola italiana è ottima. Abbiamo una buona tradizione: i giocatori migliorano quando vengono in Italia e gli allenatori sono preparati e meticolosi soprattutto nella tattica”.

ATALANTA E TORINO – “Due pareggi di fila? Non è il braccino: può capitare in un campionato difficile. A Bergamo ci siamo fatti raggiungere nel finale, mentre nel derby abbiamo subito gol nell'unico tiro in porta”.

SCUDETTO SENZA FRETTA – “Non è importante vincere con due o tre giornate di anticipo: quello che conta è conquistare lo scudetto. Vincere lo scudetto davanti ai tifosi della Roma non mi darebbe nessuna soddisfazione in più: se siamo bravi lo vinciamo domani, altrimenti contro il Crotone… o all'ultima col Bologna”.

Juventus, Allegri: “Contento per Benatia. Buffon da Pallone d'Oro anche senza Champions”

BENATIA E CHAMPIONS – “Domani gioca Benatia, sono contento che sia stato riscattato. La Juve a livello di difensori è tra le più forti d'Europa. Due anni fa siamo arrivati in finale e molti non se lo aspettavano. Quest'anno invece c'era tanta attesa e ora si vuole vincere. Ma non ci pensiamo adesso, ci sono prima altre partite: la consapevolezza è che possiamo vincere la Champions”.

TURNOVER – “E' una parola che non mi piace. Statistiche alla mano ho cambiato da 5 a 8 giocatori ogni partita grazie alla società che mi ha messo a disposizione una grande rosa. Mercoledì manca Pjanic squalificato”.

BUFFON E TOTTI – “Leggo che se vinciamo la Champions daranno il Pallone d'Oro a Buffon, ma Gigi lo meriterebbe a prescindere dalla conquista del trofeo per la sua carriera e le sue vittorie compreso il Mondiale. Totti? Hanno parlato tutti tranne lui: i commenti li faremo dopo che avrà parlato ma sarà certamente positivo visto che per 20 anni ha illuminato il calcio italiano e non solo”.

KHEDIRA – “Impossibile che recuperi per la Coppa Italia, idem col Crotone: vediamo se sarà disponibile almeno in parte nell'ultima di campionato per preparare la Champions”.