CALCIOMERCATO JUVENTUS ALEX SANDRO / Le follie fatte per averlo adesso risultano più che logiche. I 26 milioni di euro che la Juventus spese per prelevarlo dal Porto nel calciomercato di due anni fa fecero scalpore. Tutti quei soldi per un terzino, come Alex Sandro. Massimiliano Allegri ha avuto pazienza, non ne ha accelerato il percorso di adattamento ad un campionato tattico come la Serie A. Ora si ritrova uno dei migliori interpreti del ruolo nel panorama mondiale, nonché una delle coppie di esterni più dominante insieme a Dani Alves. Fisico, corsa, intelligenza, unite ad un’ottima tecnica lo rendono perfetto nella linea a quattro concepita dal tecnico bianconero. Che è riuscito a migliorare un reparto che sembrava da tempo aver raggiunto lo zenit.
La difesa della Juventus simboleggia la rinascita del calcio italiano, che con la sapienza tattica è arrivato lì dove altre big accedono anche in virtù di una maggiore disponibilità economica. E’ un prodotto Made in Italy che piace, questo, e che ha attirato l’attenzione di tanti allenatori, per il mix di qualità ed esperienza dei giocatori. Tra questi, Pep Guardiola. L’allenatore del Manchester City aveva già corteggiato Bonucci nello scorso calciomercato Juventus, ottenendo un cortese rifiuto alla proposta di trasferimento. Stavolta, il nuovo bersaglio degli apprezzamenti del tecnico sarebbe proprio l'esterno brasiliano. Dall’Inghilterra, lo spagnolo avrebbe già dato mandato di presentare un’offerta da circa 60-70 milioni di euro per Alex Sandro. Chiaramente, con una stagione ancora tutta da definire per i bianconeri, ogni discorso in tal senso è prematuro. Anche se il giocatore ha fatto sapere di essere felice, a Torino: “Sono fortunato a lavorare qui, in questa società e con questi compagni di squadra. Grazie ad Allegri mi sento più forte”.
Le cifre dell’eventuale cessione di Alex Sandro tuttavia inducono quantomeno ad una riflessione, da parte dei vertici bianconeri. Per questo motivo, Marotta ha già inquadrato i possibili sostituti. De Sciglio è molto vicino, ma sulla lista dell’amministratore delegato della Juventus ci sono altri due nomi: il primo è quello di Emerson Palmieri, esterno della Roma, che però lo cederebbe soltanto dietro un corrispettivo da 20 milioni. Altrimenti, i bianconeri potrebbero ripiegare su Filipe Luis, terzino dell’Atletico Madrid che per l’età e il contratto attuale, che scadrà nel 2019, può essere preso con 10-12 milioni.
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