PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS-ROMA: Higuain decisivo, Gerson impalpabile

Higuain si inventa un gol pazzesco e decide il big match dello Stadium. Nainggolan è il guerriero della Roma

PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS-ROMA PROMOSSI E BOCCIATI – Il big match dello Stadium lo decide Higuain che fa volare in fuga la Juventus regalandole il titolo di campione d'inverno. La giocata sul gol-vittoria è eccezionale. Szczesny evita un passivo peggiore, compiendo due grandi parate su Sturaro. Nainggolan è l'ultimo ad arrendersi per la Roma, da vero guerriero.

JUVENTUS

Buffon 6 – Bravo nelle uscite alte sui calci piazzati, e a mantenere sempre la freddezza sulle facili conclusioni dei giallorossi. Applausi per l’ammissione all’86’, col risultato ancora in bilico, di aver deviato in corner un colpo di testa di El Shaarawy.

Lichtsteiner 6,5 – Molto aggressivo sui portatori di palla giallorossi che si aggirano dalle sue parti, in particolare su Perotti. Khedira lo aiuta spesso col raddoppio, e lui ha anche la possibilità di concedersi qualche sgroppata. Dal 68’ Barzagli 6 – Entra per far rifiatare l’acciaccato svizzero e contribuisce a mantenere distanti i pericoli dalla porta di Buffon.

Rugani 7 – Sempre attento, non sbaglia un colpo. Che sino di testa o di piede, i suoi interventi risultano sempre tempestivi. Fondamentale a sbrogliare nella mischia che si crea davanti a Buffon sugli sviluppi di un corner al 75’. Annulla Dzeko.

Chiellini 6 – Al centro della difesa a quattro si nota meno. Porta di rado il pallone nelle uscite limitandosi alle chiusure, senza commettere errori.

Alex Sandro 6,5 – Il duello con Rudiger è molto bello perché fisico e giocato sugli spunti in accelerazione. Talvolta il romanista riesce a limitarlo, ma il brasiliano della Juventus riesce alla lunga la spunta e riesce a mettere in mezzo buoni palloni.

Khedira 6 – Si sacrifica parecchio in fase di raddoppio su Perotti nel primo tempo, aiutando dunque Lichtsteiner. Il tedesco però non appare troppo lucido quando si tratta di offendere.

Marchisio 6,5 – Partita di grande spessore. Cuce il gioco fra i reparti e mette ordine in mezzo, talvolta lanciando con precisione chirurgica gli esterni o le punte, altre volte ragionando senza complicarsi la vita.

Sturaro 7 – La gara è importante e lui ci mette la garra, anche perché Khedira è più mansueto per caratteristiche e Marchisio necessita del supporto di un gregario a tutto campo. Arriva per ben due volte vicino al gol, ma il portiere giallorosso è bravo a dirgli di no. Il sigillo personale probabilmente lo avrebbe meritato.

Pjanic 5,5 – Il grande ex della partita gioca dietro le punte ma non riesce a suggerire al tandem d’attacco palloni importanti. Sulla trequarti serve maggiore qualità e personalità, lui si limita al compitino. Esce per un problema all’anca. Dal 51’ Cuadrado 5 – Non è particolarmente brillante nelle ripartenze. La Roma mantiene molto il possesso palla, ma il colombiano non sfrutta a dovere i contropiedi. Qualche errore in fase di disimpegno.

Higuain 7 – Decide il match con una giocata fenomenale. Accelerazione bruciante e tiro che non lascia scampo al portiere. Poi si perde un po’, ma se la Juve esce vittoriosa dal big match lo deve a lui. Dall’82’ Dybala 6,5 – In pochi minuti guadagna un’enormità di calci di punizione che fanno respirare la Juventus dall’assalto finale della Roma, facendo ammonire anche Rudiger.

Mandzukic 7 – Prende in controtempo la difesa giallorossa al 10’, quando serve a centro area un pallone delizioso per Higuain. Poi concede l’ennesima prova di sacrificio, esaltando il pubblico dello Stadium ad ogni recupero palla.

All. Allegri 6,5 – Vittoria fondamentale che respinge l'assalto della Roma e consente alla Juve di avere spianata la strada verso il sesto scudetto consecutivo. La sua Juve dopo il vantaggio di Higuain arretra troppo il baricentro, tuttavia senza farsi schiacciare. Forse un po’ tardivo l’ingresso di Dybala.

ROMA

Szczesny 7 – Blocca una conclusione ravvicinata ma centrale di Higuain al 10’. Troppo forte e angolata la conclusione di Higuain che vale l’1-0 della Juve. Quello che compie sul rigore in movimento di Sturaro nel secondo tempo è un miracolo. Sul finale respinge ancora bene una seconda conclusione del centrocampista bianconero.

Rudiger 6 – Si propone talvolta in avanti, anche se spesso i cross giungono da troppo lontano. Non molla negli uno contro uno quando Alex Sandro lo punta. Sul finale però Dybala gli fa girare la testa.

Manolas 5,5 – Un po’ in ritardo nella chiusura su Higuain al 10’, viene tagliato fuori ancora una volta dall’argentino poco dopo in occasione del gol. Non arriva di un niente ad insaccare in rete sulla punizione di Perotti al 79’, da posizione favorevole. Esce malconcio. Dall’85’ Bruno Peres s.v.

Fazio 6 – Ingannato dalla progressione di Higuain sull’azione del gol, resta sulla posizione senza riuscire a fare granchè. Lento nell’impostazione del gioco, cresce alla distanza.

Emerson 6 – Si rende autore di qualche buona diagonale difensiva, specie su Mandzukic nel primo tempo. Tuttavia offende poco.

De Rossi 5 – Perde il duello che favorisce la progressione di Higuain e dunque il vantaggio bianconero. In difficoltà nelle ripartenze della Juve, la sua sostituzione coincide con il cambio di passo della squadra. Dal 72’ El Shaarawy 5,5 – Il faraone non riesce ad incidere. Le invenzioni sulla trequarti latitano, cosi come le incursioni.

Strootman 5,5 – Lavoro sporco per il centrocampista olandese. Troppo timido nella prima parte di gara, recupera poi buoni palloni contenendo bene le sortite offensive dei bianconeri.

Nainggolan 6,5 – Tuttocampista più che trequartista. Più bravo ad aggredire gli avversari e dare una mano al centrocampo che cercare le imbucate per gli attaccanti, ma le caratteristiche del belga sono quelle. Sente parecchio la partita, e i fischi che gli riserva lo Stadium sono una prova.

Gerson 5 – Una frazione di gioco e poco o nulla per far male alla Juventus. Sull’out di destra viene arginato molto bene da Alex Sandro, e quindi non si rende mai pericoloso neanche in fase di appoggio alla manovra. Dal 46’ Salah 5,5 – Il recupero è stato miracoloso e si vede. Non ha ancora lo sprint dei momenti di forma migliori ed è normale. Poco presente nella manovra d’attacco.

Perotti 5,5 – Mette in mezzo qualche pallone grazie alle sue parabole taglienti. Debole e centrale la sua unica conclusione operata al 76’, che Buffon para bene. Troppo poco.

Dzeko 5 – Annullato da Rugani. L’attaccante romanista fa a sportellate ma allo Stadium non riesce a vincere nessun duello. Limitato perfettamente dalla retroguardia avversaria.

All. Spalletti 5,5 – Perde anche stavolta con la Juventus, ma alla fine i suoi ragazzi se la giocano quasi alla pari e ci provano fino all'ultimo. Sorprende tutti con Gerson dal primo minuto, scelta poi rivista con l'ingresso di Salah dopo l'intervallo. La squadra lotta, specie nella seconda parte di gara, ma dimostra poca freschezza rispetto alla Juventus per portare a casa un risultato diverso.

Arbitro: Orsato 6 – Subito proteste per il giallo a De Rossi, che entra in modo irruento su Pjanic. Tuttavia il cartellino sembra eccessivo, perché il contatto è lieve. Sugli sviluppi di un corner che porta alla conclusione di Manolas, Dzeko e De Rossi reclamano il fallo di mano di Lichtsteiner, che però non c’è. Prima dell'intervallo da segnalare anche una trattenuta in area juventina di Chiellini su Dzeko al limite. Lascia molto giocare rischiando a volte anche qualche cosa di troppo. Nella ripresa Mandzukic chiede il penalty per un contatto in area giallorossa con Fazio, ma il direttore di gara lascia giustamente proseguire. Manca un fallo di mano nel finale di Cuadrado al limite dell'area bianconera, ma nel complesso il suo arbitraggio può considerarsi sufficiente, specie in virtù dell’importanza della sfida.

TABELLINO

Juventus-Roma 1-0

Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner (dal 68’ Barzagli), Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Marchisio, Sturaro; Pjanic (dal 51’ Cuadrado); Higuain (dall’82’ Dybala), Mandzukic. A disp.: Evra, Pjaca, Lemina, Audero, Benatia, Asamoah, Hernanes, Neto. All. Allegri.

Roma (4-3-2-1): Szczesny; Rudiger, Manolas (dall’85’ Bruno Peres), Fazio, Emerson; De Rossi (dal 72’ El Shaarawy), Strootman, Nainggolan; Gerson (dal 46’ Salah), Perotti; Dzeko. A disp.: Vermaelen, Seck, Romagnoli, Jesus, Iturbe, Mario Rui, Alisson. All. Spalletti.

Marcatori: 14’ Higuain (J)

Arbitro: Daniele Orsato (Sez. di Schio)

Ammoniti: 12’ De Rossi (R), 15’ Dzeko (R), 26’ Rugani (J), 28’ Gerson (R), 78’ Alex Sandro (J), 89’ Nainggolan (R), 90’ Rudiger (R)

Espulsi: