Juventus-Roma, Spalletti: “Salah è in gruppo. Le parole di Allegri? So anche cantare…”

Il tecnico giallorosso fa il punto sulla condizione dei suoi calciatori alla vigilia del big match

JUVENTUS ROMA SPALLETTI / Ore di attesa per il big match della 17a giornata tra Juventus e Roma. I giallorossi allo 'Stadium' proveranno a conquistare punti fondamentali per continuare a inseguire il 'sogno' scudetto. Luciano Spalletti, intervenendo in conferenza stampa, ha fatto il punto sulla sua squadra. Calciomercato.it vi ha offerto la diretta testuale.

INFORTUNI – Le ultime news Roma vedono il rientro di Salah, come spiega Saplletti: “Florenzi, Nura, Paredes e Lobont indisponibili. Vermaelen, Peres e Totti verranno valutati oggi nella seduta di allenamento. Salah è in gruppo”.

SALAH – “E' a disposizione perché è un tipo di giocatore che ha nelle sue qualità queste accelerazioni. Naturalmente, va valutata questa considerazione nel contesto della partita che sarà”.

Juventus-Roma, Spalletti: “Match fondamentale, mi aspetto Mandzukic”

HIGUAIN E DZEKO – “Ho visto che in questa settimana i più citati sono quei due. Ma la forza della squadra la fanno anche gli altri e i portieri sono tra quelli. Uno ha grande forza fisica e mentale, Szczesny è uno di grande qualità e prospettiva, ma ha da fare ancora delle esperienze. Diventerà fortissimo. Bonucci, Barzagli e Buffon hanno fatto grande la nostra nazionale. Buffon è sempre stato un portiere con i 'baffi'”. 

ALLEGRI – Allegri alla vigilia del match ha definito Spalletti come un bravo attore. Il tecnico risponde con ironia: “Dice che sono attore perché non mi ha mai sentito cantare (replica ironicamente, ndr). Penso che sia un grande amico, una persona corretta e un grande allenatore. E rimane tale. E' facile dire che con i grandi calciatori sia facile vincere: non è così. Bisogna gestirli, domarli tutti e farli rendere. Poi è chiaro che quando, sul finale di partita, mette Pjanic e Dybala è diverso da mettere altri calciatori. Lui è il primo della classe, si accetta anche qualche battuta”.

CRESCITA – “Ci siamo impegnati e siamo tutti a guardare dove migliorare. Secondo me è stata una bella storia quella della Roma in questo periodo, tra alti e bassi. La Juve è quella che è stata brava a tenere alta l'asticella del rendimento del calcio italiano. Costringe le altre ad alzare sempre di più il livello delle prestazioni. Non si vincono per caso i campionati a 100 punti. La Juventus serve da stimolo alle altre per fare sempre meglio. Noi siamo contenti del nostro lavoro”. 

EL SHAARAWY – “Negli ultimi allenamenti Stephan ha fatto vedere di aver fatto bene per inserirsi e mantenersi a un livello fisico buono. Ogni tanto lo stimolo chiedendogli un po' di fisicità, di lavoro sporco per gli equilibri della squadra. In quello che sa fare ha buonissimi numeri, ha qualità ed è un maestro”. 

DYBALA – “Cambia poco la sua presenza. Loro hanno forza fisica e tecnica. Nelle loro giocate hanno la qualità di far uscire sempre il meglio. Se giocheranno Mandzukic e Higuain, come mi aspetto io, diventerà una partita di forza nel duello fisico. Sotto questo aspetto loro non sbagliano assolutamente niente. Col Torino con due palle buttate su di loro hanno fatto la differenza”. 

IL MATCH – “Per noi è una partita fondamentale. Non è che si va lì e si punta al pareggio, perederemmo di sicuro. Noi siamo una squadra forte e bisogna andare a misurarci, facendo vedere la nostra forza. L’obiettivo è trasformare il ritorno in una gara importantissima, decisiva”.

LA TATTICA – “Loro hanno nel 'DNA' questa consapevolezza della forza fisica, del carattere. Faranno la partita, ci metteranno la pressione del loro stadio. Allegri poi sa bene quello che deve essere la ricerca della sua squadra. Noi dobbiamo esser bravi a gestire questo e a far valere le nostre qualità, perché anche noi avremo qualcosa da dire”.

VAR – “A noi tutti bastano gli arbitri scelti per la gara. Siamo stati trattati coi guanti bianchi. Abbiamo tutti i direttori di gara internazionali nel sestetto, sono una garanzia per tutti. La tecnologia è importante ma va usata nella maniera giusta. Nel calcio c'è velocità e il tempo reale: questo supporto va studiato a puntino. Comunque sono favorevole”.

POCHE POLEMICHE – “Non so come sono state le altre sfide quando non c'ero, per quanto mi riguarda sono sempre state partite bellissime. Vogliamo sfidare la Juve e vedere cosa hanno in più di noi accorciando la differenza in classifica”.

TRENO SCUDETTO – “Non si deve mai pensare che sia finita anche in caso di sconfitta. C'è la possibilità di recuperare anche in futuro, anche se non potremo mai più sbagliare. Bisogna sfruttare la partita di Torino. I risultati sono tutto nel calcio, soprattutto nel nostro. Vincere ti permette di lavorare meglio e con più entusiasmo”.

PJANIC – “E' già venuto a trovarci quando abbiamo giocato contro il Toro. E' venuto da noi a pranzo e c'è un ottimo rapporto, la mia stima gliel'ho dimostrata di persona. Nella mia Roma lui aveva le chiavi del gioco, è una persona squisita”.

IL MOMENTO – “Siamo a buon punto se Dzeko vale Higuain e la nostra difesa vale la loro. Dzeko e Higuain si giocheranno il titolo di capocannoniere, ma come andrà dipenderà soprattutto dalle loro squadre”.