Lazio-Roma, dietrofront a metà di Lulic: “Ho risposto ad una provocazione”

Il bosniaco ha chiesto scusa per le frasi rivolte a Rüdiger

LAZIO ROMA LULIC RÜDIGER / Senad Lulic chiede scusa: dopo le polemiche innescate dalle sue frasi su Rüdiger nel post Lazio-Roma. Il calciatore bosniaco ha pubblicato un post sui social, ripreso anche dal sito della Lazio, dove scrive: “A mente fredda mi rendo conto di aver risposto ad una provocazione con un'altra provocazione. Provengo da un paese che conosce le tragedie causate dai pregiudizi etnici. Per questo mi dispiace di essermi fatto prendere dalla tensione del dopo derby e di essermi espresso in maniera infelice”.

Le frasi di Lulic dopo il derby vinto dal club giallorosso hanno occupato immediatamente le news Lazio come testimoniano l'abbondanza di notizie riportate anche da Calciomercato.it: “Due anni fa era a Stoccarda e vendeva calzini e cinture, oggi fa il fenomeno”, le frasi che hanno acceso la polemica e che potrebbero costare a Lulic fino a 10 giornate di squalifica. 

Lazio-Roma, le scuse di Lulic e la possibile squalifica

Le scuse del bosniaco, arrivate dopo quelle del club biancoceleste, non cambiano i fatti e le possibili ripercussioni per il calciatore biancoceleste. Lulic merita una lunga squalifica e poi c'è il precedente di Grassi, centrocampista dell'Atalanta fermato per dieci giornate dopo una frase razzista (in campo) quando giocava nella primavera nerazzurra.

Lulic a parte, in campo il derby ha dato ragione alla Roma in una partita che candida i giallorossi a rivale numero uno della Juventus per la lotta scudetto. Per i biancocelesti, invece, resta il rammarico della sconfitta nella stracittadina, arrivata per errori dei singoli. Sbagli in campo a cui è seguito l'errore anche nel post partita, per una domenica da dimenticare per la Lazio

B.D.S.