Calciomercato+Inter%2C+da+Erkin+a+Brozovic%3A+pi%C3%B9+flop+che+top+nell%26%238217%3Bera+Ausilio
calciomercatoit
/2016/12/05/calciomercato-inter-da-erkin-a-brozovic-piu-flop-che-top-nellera-ausilio/amp/
Categories: Inter

Calciomercato Inter, da Erkin a Brozovic: più flop che top nell’era Ausilio

Il Ds nerazzurro è in scadenza di contratto: merita la conferma?

CALCIOMERCATO INTER / Da quanto Thohir, nel febbraio del 2014, diede il benservito a Marco Branca, a gestire in prima persona il calciomercato Inter ci ha pensato il direttore sportivo Piero Ausilio. Il dirigente calabrese è in scadenza di contratto a giugno e, sebbene abbia espresso a più riprese la volontà di proseguire in nerazzurro, il gruppo Suning ha rinviato qualsiasi discorso sul suo futuro a marzo 2017. Dalle indiscrezioni raccolte da Calciomercato.it emerge che, ad oggi, è difficile che Ausilio possa rinnovare il suo contratto con l'Inter. E già da tempo stanno circolando i nomi sul suo possibile sostituto, con l'ex romanista Walter Sabatini che sembra in pole position. Cinque sessioni di mercato con tre allenatori diversi che diventeranno sei con quattro tecnici il prossimo gennaio: qual è il bilancio del suo operato? Guardando i freddi numeri, con l'Inter che non ha mai centrato l'obiettivo Champions e che ha bisogno di un miracolo sportivo per farcela in questa stagione, viene naturale rispondere negativo.

Inter, da M'Vila a Erkin: quanti flop sul mercato

Andando nello specifico delle singole operazioni in entrata, si evince che tanti sono stati i flop di mercato dell'era Ausilio. A partire dal brasiliano Dodò, arrivato dalla Roma per volere di Mazzarri e che dopo l'addio dello stesso tecnico toscano e l'abbandono della difesa a tre è sparito dai radar. Vidic a parametro zero sembrava un gran colpo e invece il serbo aveva già dato tutto: non si è mai ambientato al calcio italiano e gli infortuni hanno fatto il resto. Che dire di M'Vila? A Milano se lo ricordano soprattutto per la sua splendida fidanzata e per qualche spezzone in Europa League. Osvaldo non era partito male, ma poi ha palesato i suoi limiti caratteriali e fu messo fuori rosa. Altro doppio colpo doveva essere quello che portò alla Pinetina Shaqiri e Podolski: ma il primo fu un fuoco di paglia ed il secondo non vide quasi mai il campo. Altra meteora lo spagnolo Montoya, mentre la delusione maggiore per ora è Kondogbia: strappato al Milan a suon di milioni, adesso si è pesantemente svalutato. Per Felipe Melo e Jovetic va 'ringraziato' Mancini, mentre quello di Eder è stato un acquisto che in pochi hanno capito visto l'abbondanza in attacco e la miseria a centrocampo della passata sessione invernale. In estate la figuraccia Erkin, arrivato e ripartito per la Turchia nel giro di poche settimane, mentre Gabigol resta un costosissimo mistero. 

Da Brozovic a Candreva: i colpi di Ausilio

Ma non ci sono ovviamente soltanto note negative. Di certo non stanno deludendo ad esempio i sudamericani Medel e Miranda, anche se il loro andamento è stato altalenante proprio come i risultati dell'Inter. Ma le soddisfazioni maggiori arrivano dai croati: Brozovic preso a 8 milioni di euro adesso ne vale il triplo, mentre Perisic arrivato per 18 può essere rivenduto al doppio. Sebbene abbia deluso le aspettative, anche Banega arrivato a costo zero va considerato un acquisto importante. Non fosse altro perché rivendendolo permetterebbe di mettere a bilancio una grossa plusvalenza. Degli ultimi arrivi quello che sta rendendo meglio è certamente Candreva, che vanta il record di cross in Serie A.

Calciomercato Inter, da Kovacic a Juan Jesus: cessioni top

Capitolo cessioni. Da sempre è difficile convincere chi sta all'Inter ma non fa parte del progetto futuro a scegliere una nuova destinazione visto anche i contratti onerosi che si firmano a Corso Vittorio Emanuele. Ma va dato atto ad Ausilio di essere riuscito a cedere giocatori in esubero ad ottimi prezzi. A cominciare da Hernanes, scaricato da Mancini e ceduto alla Juventus per 11 milioni di euro. Il triplo è stato invece incassato con il passaggio di Kovacic al Real Madrid, altro giocatore inviso al tecnico jesino. Altro colpo è stata la cessione di Guarin in Cina per 13 milioni di euro, così come quello di Juan Jesus alla Roma per 10 milioni tra prestito e diritto di riscatto.

Maurizio Russo

Nato nel 1982, da sempre appassionato al calcio, praticato e raccontato in tutte le sue forme: da giocatore e da arbitro in campo, da giornalista sin dal 2009. Numeri, curiosità, retroscena e non solo del calciomercato mi hanno portato a fare della passione una professione.

Recent Posts

DIRETTA Finale Supercoppa Italiana, Napoli-Inter | Segui la cronaca LIVE

Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…

2 anni ago

Questo giocatore è davvero sfortunato: ecco chi è il Re degli autogol

Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…

2 anni ago

Stop al mondiale per club, nuova bufera: denunciata la Fifa

Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…

2 anni ago

Juve capolista, Inter sotto pressione: “È il Lautaro bianconero”

Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…

2 anni ago

Chiesa preoccupa Allegri: la Juve pensa ad un intervento d’urgenza

Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…

2 anni ago

Juve, Vlahovic non si ferma più: doppietta con l’Inter di Lautaro nel mirino

La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…

2 anni ago