PAGELLE E TABELLINO DI ROMA-PESCARA

Perotti-show, ma in difesa i giallorossi ballano troppo

Ecco le pagelle di ROMA-PESCARA

ROMA

Szczesny 7 – Inoperoso fino al miracolo di piede con cui nega il gol a Pepe. Poco dopo si ripete su Verre. Nulla può sui gol di Memushaj e di Caprari.

Bruno Peres 5 – Ancora un po' spaesato: fatica a fare la scelta giusta. Ha un disperato bisogno di sbloccarsi per inserirsi al meglio in una realtà molto diversa rispetto a quella dalla quale proviene, e che stenta ad apprezzarlo.

Ruediger 5,5 – Appare pienamente recuperato dall'infortunio: con Fazio si integra bene e fa sentire la sua forza fisica e personalità. A parte quando il Pescara va all'assalto.

Fazio 5,5 – Al centro della difesa è un intoccabile: comanda il reparto con sicurezza ed è bravo anche in fase di impostazione. Nel momento difficile per la Roma però balla anche lui.

Emerson 5 – Ormai è quasi un titolare: il brasiliano sente la fiducia di Spalletti e, pur non strafacendo, dà il suo contributo di corsa e qualità alla manovra giallorossa. Ma l'errore sul gol del 3-2 è gravissimo.

Gerson 5,5 – Schierato a sorpresa ci mette molta buona volontà: anche se Spalletti a tratti lo bacchetta per alcuni rientri un po' lenti dalla metà campo avversaria l'impressione è che in quel ruolo possa fare bene. Cala vistosamente (troppo) nel secondo tempo. Dal 72' Totti 6 – Entra in un momento in cui il match si fa d'improvviso difficile. Non è al meglio ma aiuta i compagni con alcune belle palle.

Strootman 6 – Anche se chiaramente non è ancora lo Strootman pre infortunio la sua presenza in mezzo al campo si sente eccome. In entrambe le fasi il suo contributo è apprezzabile.

Salah 5,5 – Comincia sulla falsariga delle ultime apparizioni sprecando una gran palla servitagli da Dzeko. Per il resto si fa notare per alcuni spunti senza mai riuscire veramente a incidere. Dal 90'+1 Vermaelen sv – Importante rientro dopo tre mesi.

Nainggolan 5,5 – Spalletti gli affida il doppio ruolo di incursore e di primo pressatore: la sua prova è discreta ma non ancora ai suoi standard. Sfiora il gol con un missile da fuori pochi istanti prima di alsciare il campo. Dal 65' De Rossi 5,5  – Entra per dare equilibrio, lui ci mette il suo contributo di tigna. Un suo errore nel finale stava per costare carissimo.

Perotti 7,5 – Pronti via e sforna due assist al bacio per Dzeko, che deve solo appoggiare in rete. Ispiratissimo: il gol in rabona al Viktoria Plzen gli ha fatto decisamente bene. Bravo e furbo nel conquistarsi il rigore, che realizza con estrema freddezza.

Dzeko 7 – Chirurgico in avvio quando sfrutta al meglio un bellissimo cross di Perotti sbloccando il match. Si ripetete pochi istanti dopo. Sempre più importante per questa squadra.

All. Spalletti 5,5 – Una squadra che ha l'ambizione di insidiare il primato della Juventus non può permettersi momenti di black out come quelli evidenziati dalla sua Roma nella ripresa. La squadra davanti dà spettacolo, dietro appare ancora davvero troppo fragile. Poco comprensibile la scelta di sostituire Nainggolan.

PESCARA

Bizzarri 6,5 – Nulla può sui due gol di Dzeko. Poi è molto bravo su Nainggolan. Attento anche in altre occasioni.

Vitturini 5- Non ha vita facile: dalle sue parti transitano spesso Dzeko e Perotti e sono quasi sempre dolori. Oddo dopo un tempo lo toglie dal campo. Dal 46' Verre 6,5 – Ha un ruolo importante nel secondo tempo all'arma bianca del Pescara. 

Zupasic 5 – Dzeko lo beffa nell'occasione dell'1-0. Poco dopo non fa certo di meglio.

Biraghi 5 – Cerca di arginare Salah, riuscendoci con risultati alterni. 

Zampano 5 – Perotti lo punta in continuazione, e deve guardarsi anche dalle incursioni di Emerson: serata difficile, anche se è bravo nell'assist per Memushaj.

Brugman 5 – Contro Strootman e Gerson non riesce a trovare i tempi giusti e il gioco degli abruzzesi ne risente inevitabilmente.

Memushaj 6,5 – Ci mette grande impegno, bravissimo nel gol che riapre il match.

Benali 5 – Nel primo tempo gli capita la palla buona, ma da pochi passi tira lento e centrale per la gioia di Szczesny. Dal 78' Cristante sv.

Crescenzi 4,5 – Si vede poco in avanti, soffre le incursioni di Peres e Salah.

Pepe 5 – Scherato nel ruolo di punta cerca di dare qualità alla sua squadra. Sembra in discrete condizioni, ma la squadra lo aiuta davvero di rado.

Bahebeck sv – La sua partita dura solo pochi istanti: esce per infortunio. Dal 5' Caprari 6 – Inizialmente escluso per scelta tecnica, contro la squadra non trova molti guizzi ma è freddo nel realizzare il gol del 3-2.

All. Oddo 5,5 – Inizio troppo rinunciatario, la musica cambia nella ripresa quando tenta il tutto per tutto. Troppo tardi, ed è un peccato considerata anche la classifica sempre più disperata.

Arbitro: Irrati 6 – Direzione attenta, forse un po' troppo severo con i cartellini. Sul rigore su Perotti la decisione appare corretta. 

TABELLINO

ROMA-PESCARA 3-2

ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Bruno Peres, Ruediger, Fazio, Emerson; Gerson (72' Totti), Strootman; Salah (90'+1 Vermaelen), Nainggolan (65' De Rossi), Perotti, Dzeko. A disp.: Alisson, Crisanto, Juan Jesus, Marchizza, Seck, Soleri, Iturbe. All. Spalletti.

PESCARA (3-4-2-1): Bizzarri; Vitturini (46' Verre), Zupasic, Biraghi; Zampano, Brugman, Memushaj, Crescenzi; Benali (78' Cristante), Pepe; Bahebeck (5' Caprari). A disp.: Fiorillo, Aldegani, Forte, Maloku, Mele, D'Angelo, Cristante, Muric, Pettinari. All. Oddo.

Arbitro: Irrati di Pistoia. 

Marcatori: 7' e 10' Dzeko (R), 60' Memushaj (P), 71' rig. Perotti (R), 74' Caprari (P)

Ammoniti: 31' Biraghi (P), 32' Ruediger (R), 38' Nainggolan (R), 62' Emerson (R), 67' Zupasic (P)