Napoli, un solo italiano a Udine: la solitudine di Insigne

Uno strano rapporto quello tra gli azzurri e i giocatori nostrani

SERIE A UDINESE NAPOLI ITALIANI INSIGNE / NAPOLI – Stando alle probabili formazioni, il match tra Udinese e Napoli vedrà in campo, su ventidue giocatori, un solo italiano, Insigne, considerando la possibile assenza dal primo minuto di Jorginho, italo-brasiliano. 

Se l'Udinese è ben nota per il proprio scouting, che propone talenti in giro per il mondo, il Napoli ha negli anni proposto qualche italiano di valore, senza però mai (o quasi) riuscire a esaltarlo. Da quando è stato decretato il passaggio da Mazzarri a Benitez, il gruppo nostrano tra gli azzurri è andato assottigliandosi, a partire dalla cessione di capitan Cannavaro. 

Oggi, partendo dalla difesa, non trova spazio tra i pali Sepe, nonostante qualche calo accusato da Reina, così come Tonelli è ancora in attesa dell'esordio, nonostante un lungo inseguimento di mercato. Maggio ha di certo avuto qualche chance in più rispetto allo scorso anno, ma il suo restare alle spalle di Hysaj, data l'età, è comprensibile. A centrocampo Jorginho si gioca il posto con Diawara, con Valdifiori spedito a Torino dopo un anno decisamente difficile, mentre per Roberto Insigne mai una chance, con Giaccherini che appare, ad oggi, come un perfetto rincalzo da Coppa Italia.

Questa è la situazione del Napoli odierno, che continua ad avere difficoltà nel lanciare giovani italiani (o stranieri) della propria Primavera. Si potrebbero fare i nomi di Luperto, Bifulco, Dezi, Tutino e non solo, senza dimenticare Izzo, lasciato andar via per poi rimpiangerlo due stagioni dopo. 

Intanto a Udine sarà Insigne a portare la bandiera italiana, nella speranza che in campo, in un futuro prossimo, possa sentirsi meno 'solo'.