Calciomercato Roma, in ballo cinque rinnovi: Manolas il più complicato

Nainggolan vuole un ritocco economico; Strootman, De Rossi e Spalletti dovrebbero essere più semplici

CALCIOMERCATO ROMA RINNOVI MANOLAS NAINGGOLAN STROOTMAN DE ROSSI SPALLETTI / ROMA – Cinque rinnovi di contratto: due urgenti, tre che invece non dovrebbero creare troppi problemi, è questa la situazione in casa Roma ad oggi. Come riporta 'La Gazzetta dello Sport', non si registrano sviluppo sul fronte giallorosso in materia di nuovi accordi con i giocatori. La situazione più complessa è quella di Kostas Manolas che da diversi mesi aspetta di firmare un nuovo contratto a cifre sensibilmente aumentate: la richiesta di Manolas è di 3 milioni, l'offerta della Roma si ferma a 2,5, come Calciomercato.it vi aveva già raccontato. Il difensore comincia ad essere insofferente secondo le indiscrezioni, visto anche il no ad offerte notevoli dall'Inghilterra. Secondo caso quello di Radja Nainggolan: il centrocampista ha un accordo fino al 2020, ma le cifre sarebbero da ritoccare a dire dell'entourage del belga.

C'è il pericolo di perdere entrambi a giugno quando le big inglesi, Chelsea su tutte, potrebbero tornare all'assalto ed in quel caso i capitolini faranno le dovute valutazioni. Tutti e due sono elementi di primissimo piano nella rosa, ma un'offerta irrinunciabile potrebbe finanziare il calciomercato Roma come successo per Pjanic–Juventus. 

Più semplice invece il discorso per Kevin Strootman: l'olandese vorrebbe qualcosa in più, ma deve anche riconoscenza alla Roma che lo ha aspettato e curato. Il contratto in scadenza nel 2018 potrebbe mettere a rischio la dirigenza, ma in generale si respira un certo clima di fiducia suo buon esito della trattativa. In questo momento sono alte anche le probabilità di rinnovo per Daniele De Rossi, tornato prepotentemente alla carica con le sue prestazioni in campo: l'avventura fuori dall'Italia, se mai ci sarà, può ancora aspettare. Infine mister Spalletti che non sembra avere fretta ed attenderà ancora qualche settimana, forse addirittura mese, per sedersi ad un tavolo e discutere il proprio futuro nella Capitale.

O.P.