Calciomercato Juventus, Vucinic: “Pjanic, scelta vincente. Su Pogba e Totti…”

L’ex attaccante bianconero: “Tra Torino e Roma c’è una differenza di ambiente”

CALCIOMERCATO JUVENTUS VUCINIC PJANIC POGBA TOTTI / TORINO – Il calciomercato Juventus parte col botto. Sono infatti in corso le visite mediche di Miralem Pjanic, centrocampista bosniaco che passa dalla Roma alla Juventus. Un trasferimento che ovviamente fa molto discutere vista la grande rivalità tra i due club ma che ha diversi precedenti, come quello di Mirko Vucinic: “Per me non fu semplice lasciare i giallorossi, ci pensai a lungo. A Roma ho vissuto bei momenti, però alla fine non mi sono pentito della scelta: alla Juventus sono stato benissimo e ho vinto tanto. Differenza di ambienti? A Roma c'è più pressione e alla fine incide. E poi quando entri nello spogliatoio della Juventus avverti subito una mentalità unica, vincente. Se pareggi in rimonta al 90esimo non trovi mai nessuno che rida o abbia voglia di scherzare. Vedi tutta gente arrabbiata: lì conta solo vincere. Mi auguro che Pjanic possa vincere subito come è capitato a me. Io ho vissuto l'inizio del ciclo: questa Juve è davvero forte, del resto cinque scudetti di fila non si vincono per caso. Mi sento molto legato ancora agli ex compagni e alla società e mi auguro che raggiungano il traguardo leggendario del sesto tricolore consecutivo. Pjanic è un campione, uno che fa la differenza e lo ha dimostrato con la Roma. Miralem erede di Pirlo? Andrea è speciale, unico e giocandoci insieme l'ho capito ancora meglio. La Juventus è fortissima, ma i giallorossi lotteranno per lo scudetto”.

Vucinic ha poi parlato del suo ex capitano ai tempi della Roma: “A Totti manderò presto un messaggio per il rinnovo del contratto. Sono molto contento per Francesco, se l'è meritato. E' stato bello giocare al suo fianco: è un fenomeno, un giocatore dell'altro mondo – prosegue il montenegrino prima di un commento su Pogba, oggetto dei desideri di calciomercato di diversi top club europei – Che fosse un campione lo capimmo tutti subito: era un giovane di personalità e con numeri fantastici. Consigli non mi piace darne, gli dico solo che essere la stella della Juventus non è una cosa da tutti”.

M.R.