Calciomercato Napoli, Soldati: “Di Zielinski si parlerà dopo gli Europei”

Il presidente dell’Udinese parla anche di Zapata e Widmer

CALCIOMERCATO NAPOLI SOLDATI ZIELINSKI WIDMER / NAPOLI – Sempre caldo l'asso Napoli-Udinese in ogni sessione di calciomercato: anche questa estate non mancheranno le trattative tra azzurri e friulani e i nomi sono ormai noti a tutti. In prima linea c'è Piotr Zielinski, 22enne centrocampista polacco che ha giocato nel campionato appena concluso in prestito all'Empoli. 

Proprio di lui parla a 'Kiss Kiss Napoli' il presidente dell'Udinese Franco Soldati: “Zielinski piace a molti club, ora però ci sono gli Europei. La trattativa è difficile, non è detto che si chiuda con il Napoli: ci sono tante squadre interessate a lui, soprattutto estere, e non mi riferisco soltanto a Liverpool e Borussia Dortmund; ci sono altri club inglesi”. Soldati chiarisce che “sarà il giocatore a scegliere la destinazione futura e tutto si deciderà al termine degli Europei”.

Nessuna fumata bianca imminente per il Napoli ma anche l'apertura ad inserire nell'affare qualche calciatore che potrebbe essere utile al Watford: “Gino Pozzo si occupa della parte sportiva del Watford e dell'Udinese, se ha interesse a chiudere una trattativa, non ci saranno difficoltà. Ma la trattativa  appena iniziata, inutile parlare di nomi”.

Eppure nelle fila della formazione di Sarri ci sono alcuni calciatori che il calciomercato Napoli vede in uscita e che potrebbero tornare utili all'Udinese: “Valdifiori di sicuro è un elemento interessante, del resto il suo agente ha più volte detto che il ragazzo ha voglia di giocare”. 

Altri due capitoli interessanti riguardano Zapata, che per alcuni è stato 'recomprato' dal Napoli, e Widmer, con il suo agente che lo ha definito pronto per una big in esclusiva a Calciomercato.it: “Non mi risulta che il Napoli abbia esercitato il diritto di recompra per Zapata – conclude Soldati – . Come Zielinski, anche Widmer piace a moltissime squadre e non è detto che vada al Napoli. E' ancora presto, siamo a giugno e dobbiamo ancora parlare con Iachini”.