Calciomercato Napoli, rappresentante Meunier: “Lo vogliono le big. Futuro azzurro? Gli farebbe piacere”

Il laterale del Club Bruges piace pure a Inter, Roma, Fiorentina e Juventus

CALCIOMERCATO NAPOLI MEUNIER INTER ROMA JUVENTUS FIORENTINA / NAPOLI – Tutti pazzi per Thomas Meunier. Ma proprio tutti, soprattutto in Italia. Belga, classe '91, terzino destro abile anche da esterno da centrocampo, Meunier è destinato a diventare uno dei nomi più caldi della sessione estiva di calciomercato. Da tempo nella lista degli obiettivi di calciomercato Napoli, ora fa gola alle big che potrebbero scatenare una vera e propria asta per il gioiello del Club Bruges. Ed a confermarlo è Michelangelo Minieri, rappresentante italiano del giocatore, che ai microfoni di 'Radio Crc' racconta: “Sicuramente è un giocatore importante ed il Napoli fa parte della lista di squadre italiane che lo seguono. Ad oggi, però, posso dire che non c'è nulla di più dell'interesse. Come giocatore somiglia a Vrsaljko, è alto e fa della sua fisicità la sua forza. Ma ha anche una velocità importante che gli permette di fare su e giù per la fascia”.

Minieri, poi, prosegue: “Oltre al Napoli, sono Inter, Juventus, Roma e Fiorentina le squadre che seguono Meunier in Italia. A gennaio posso confermare che non era un obiettivo degli azzurri perché sono già coperti in quel ruolo. Giuntoli mi aveva semplicemente espresso il suo gradimento. Quello che succederà in estate non lo so, solo dopo gli Europei potremo capirlo. Il valore di mercato comunque non è basso. In questo momento però con il club non stiamo andando avanti, la società non sta pensando al mercato. Il Napoli è una società importante e non gli dispiacerebbe. Anzi, gli farebbe piacere giocare in azzurro”.

Meunier, arrivato al Club Bruges dal Virton nell'estate del 2011, ha collezionato quest'anno ben 31 presenze tra Jupiler League, Coppa di Lega ed Europa League, mettendo insieme 4 gol e 5 assist vincenti. Bottino niente male per un terzino, che ha fatto schizzare il valore del cartellino che, si vocifera, sfiorerebbe i 10 milioni di euro. E difficilmente verranno concessi sconti, visto il contratto in scadenza a giugno 2020.