FOTO CM.IT ROMA REAL MADRID RONALDO CHAMPIONS LEAGUE/ ROMA – Cristiano Ronaldo è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League che vedrà il Real Madrid affrontare la Roma: “Vedo la squadra molto bene, sta lavorando intensamente, stiamo giocando bene e segnando tanti gol. La Champions League è un competizione importante per ogni calciatore e per un club come il Real Madrid. Sulla carta le partite di competizioni internazionali sono più difficili, ma scenderemo in campo per vincere”.
IL RIGORE DI MESSI E SUAREZ – “Il calcio di rigore di Messi e Suarez? Sarò breve e conciso, so perché Messi ha fatto quel tipo di giocata ma lascio a voi l'interpretazione”.
CRITICHE – “Le critiche nei miei confronti? E' una questione di abitudine, come con i bambini: se non gli dai quello che vogliono, piangono. Io ho abituato troppo bene, facendo tanti gol: i giornalisti certamente non piangono ma iniziano a scrivere di tutti su di me”.
IL REAL MADRID – “Soddisfatto di essere nel Real Madrid? Sì certo, assolutamente. Sono circondato dall'affetto dell'ambiente, gioco sempre, faccio qualche gol e soprattutto sono nel miglior club del mondo. Che sia Champions League, campionato o coppa per me è lo stesso, cerco sempre di dare il meglio”.
LA ROMA – Domani giocheremo contro una squadra davanti al loro pubblico ma noi cercheremo di fare il nostro dovere e vincere. Real Madrid favorito per la vittoria finale? Per me lo è in qualsiasi competizione, siamo ancora vivi anche in campionato, i conti si faranno alla fine.
SPALLETTI – “Spalletti dice che Roma e Real Madrid hanno il 50% di possibilità di passare il turno? Può essere, almeno fino a quando la palla comincerà a girare in campo, poi vedremo. Magari le percentuali potrebbero cambiare dopo la partita di domani”.
TOTTI – “Totti in campo ancora a 40 anni? Impressionante (lo dice in italiano, ndr). Se sta bene è giusto che continui a giocare: è un bene per questo sport e per i bambini, la dimostrazione che l'età non conta nel calcio”.
AMICIZIA NEL CALCIO – “Se è importante l'amicizia nel campo, come per Suarez, Messi e Neymar? Nel Manchester United c'erano giocatori con i quali mi limitavo al buongiorno e buonasera e abbiamo vinto la Champions. Non è importante che Benzema vada a cena con Bale, ciò che conta è quello che succede in campo”.
POLEMICA – “Ultimo gol in trasferta il 30 novembre? Mi trovate un giocatore che ha segnato più gol fuori casa di me in Spagna? Nessuno” Ronaldo risponde così al giornalista, si alza e se ne va indispettito.
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