ECCO LE PAGELLE DI ROMA-SAMPDORIA
ROMA
Szczesny 6,5 – Trafitto dal fuoco amico di Pjanic che devia un tiro senza molto pretese di Fernando. Si supera contro Cassano affrontandolo a tu per tu e salvando il risultato. Fortunato sulla traversa di Cassani.
Maicon 6 – Sta bene e si vede. Terzino o ala per lui non fa differenza perché spinge nello stesso identico modo. Ancora una volta però crolla nella ripresa. Dal 67’ Dzeko 5,5 – Entra ma la Roma si chiude a difesa del risultato e per lui è l’ennesima serata in solitudine.
Rudiger 6 – Molto bravo negli scontri fisici a testimonianza di una crescita costante. Spalletti, evidentemente oltre a rigenerarlo dal punto di visto psicologico, lo tiene anche più riparato non esponendolo a giocate non sue ma rischia molto nel finale.
Manolas 6 – Buoni anticipi con un senso della posizione importante. Quando c’è da soffrire è il primo guerriero ad immolarsi.
Zukanovic 5,5 – Meno di una settimana fa la Sampdoria era la sua squadra. Forse sente la pressione o semplicemente non gioca come vorrebbe Spalletti che lo lascia negli spogliatoi. Dal 46’ Digne 5,5 – Il suo ingresso testimonia il passaggio definitivo alla difesa a 4. La catena di sinistra con El Shaarawy non sempre funziona bene senza palla.
Florenzi 6 – Gioca una gara non proprio perfetta, sbagliando tanto fra cui un gol al 24’. Poi però segna il gol che spezza l’equilibrio.
Pjanic 5,5 – Sbaglia molti palloni nel primo tempo e se non gira lui la Roma fa più fatica del solito. Si riprende nella seconda frazione ed è sfortunato deviando il pallone in rete sul tiro di Fernando.
Keita 5 – Non è al massimo della condizione. Vaga per il campo non sempre facendo la cosa giusta. Sembra un po’ sfasato e fisicamente ancora lontano dalla forma migliore.
Perotti 7 – Arriva il primo (gran) gol dopo la bella prestazione di pochi giorni fa contro il Sassuolo. Ha grande tecnica e buon ritmo con scelte sempre giuste. Spalletti lo lascia libero di agire dove meglio crede e l’argentino lo ripaga con un’altra partita superlativa.
El Shaarawy 6,5 – Gli piace giocare in velocità e negli spazi e il gioco di Spalletti gli si addice alla grande. Esempio lampante la ripartenza che porta al primo gol e l’assist per il secondo. Peccato per i due gol sbagliati. Dal 87’ Iago Falque s.v.
Salah 6 – La sua velocità è ormai cosa nota ma insieme ad El Shaarawy, Perotti e Pjanic sa far valere l’ottima tecnica nello stretto con giocate rapide e precise. Ancora impreciso nell'ultimo passaggio.
All. Spalletti 6,5 – Ha il terzo posto a portata di mano, visti i pareggi delle rivali e gli scontri diretti. Lascia Dzeko in panchina e ripropone gli stessi undici della vittoria di Sassuolo salvo il rientro di Florenzi per lo squalificato Nainggolan. Alterna la difesa a quattro con quella a tre in base alle fasi della partita. E’ una squadra ancora convalescente ma il bicchiere adesso appare mezzo pieno.
SAMPDORIA
Viviano 5,5 – Florenzi gli ruba il tempo e lo sorprende di testa. Può fare poco sul tiro di Perotti. Molto impreciso con i piedi con rinvii sbilenchi. Non trasmette sicurezza.
Ranocchia 5,5 – Meglio rispetto alle prime uscite con la maglia blucerchiata ma anche stasera non si può dire che abbia brillato. Sente aria di derby contro El Shaarawy e non ci va per il sottile contro il faraone.
Silvestre 5,5 – Rischia un rigore colpendo il pallone col mani. Bravo nel chiudere alcune falle ma non è troppo reattivo sul tiro di El Shaarawy che porta in vantaggio la Roma. Montella lo sposta sulla destra per limitare i danni.
Cassani 6 – Molto statico nella propria posizione. Spesso in affanno quando viene puntato accorciando male. Colpisce una traversa clamorosa al 90’.
Ivan 5,5 – Male per più di un’ora. Nell’ultima mezz’ora fa intravedere qualcosa di meglio la sua gara è negativa. Non chiude mai la diagonale.
Fernando 6 – Dal suo tiro deviato da Pjanic, arriva la rete che accorcia le distanze e riapre le speranze ma nulla più.
Barreto 5,5 – Entra all’improvviso al posto di Moisander che nel riscaldamento ha accusato un problema fisico. Il paraguaiano non gioca una bella partita. Dal 71’ Alvarez 6 – Entra col piglio giusto aumentando il tasso tecnico. Non è ancora pronto per tutta la partita ma è un buon innesto.
Dodò 6 – L’ex di turno gioca con grande personalità facendosi trovare sempre pronto sulla sinistra. Il suo piede educato offre qualche buon pallone in area ma non viene colto dai compagni.
Soriano 5,5 – Meno pimpante del solito. La sua partita è abbastanza anonima rimanendo sempre coperto a tutela della sua squadra.
Correa 6,5 – Parte intimidito dall’Olimpico ma poi sa mettersi in mostra grazie alle sue qualità. Svaria su tutto il fronte offensivo e le migliori occasioni nascono dai suoi piedi. Dal 77’ Cassano 6,5 – Nonostante Montella gli conceda poco più di 10 minuti, con la sua classe sa mettere in difficoltà la Roma e sfiora il gol.
Muriel 5,5 – Prova a muoversi in lungo e in largo per trovare lo spazio per andare verso la porta ma è troppo isolato e non trova mai la porta. Dal 56’ Quagliarella 6 – Entra e prova a scardinare la retroguardia giallorossa con diversi appoggi interessanti.
All. Montella 5,5 – Non ha giocatori di grande qualità e personalità. Si affida a Soriano e Muriel ma è Correa a dargli maggiore garanzie. La sua Sampdoria sta sprofondando sempre più e non sa più vincere. Deve tirarsi fuori al più presto dalle cattive acque.
Arbitro: Celi 6 – Il primo vero episodio arriva al 28’ quando Silvestre colpisce il pallone con la mano in area. Con ampi cenni fa capire di averlo giudicato involontario. Sarebbe stato secondo giallo e rigore. Ammonisce Zukanovic ma per un fallo simile non fischia nulla per Manolas. Al 38’ sembra eccessivo il giallo per Correa per simulazione in area: in realtà Rudiger si appoggia sull’attaccante, bisogna capire l’intensità della trattenuta che però non pare eccesiva.
TABELLINO
ROMA-SAMPDORIA 2-1
Roma (4-3-1-2): Szczesny; Maicon (dal 66’ Dzeko), Rudiger, Manolas, Zukanovic (dal 46’ Dignè); Florenzi, Pjanic, Keita; Perotti; El Shaarawy (dal 86’ Iago Falque), Salah;. A disp.: De Sanctis, Lobont, Castan, Emerson, Vainqueur, Uçan, Nura, Sadiq, Totti. All.: Spalletti
Sampdoria (3-4-2-1): Viviano; Ranocchia, Silvestre, Cassani; Ivan, Fernando, Barreto (dal 71’ Alvarez), Dodò; Soriano, Correa (dal 77’ Cassano); Muriel (dal 56’ Quagliarella). A disp.: Puggioni, Brignoli, Skriniar, Palombo, Krsticic, Christodoulopoulos, Cassano, Rodriguez. All.: Montella
Arbitro: Celi di Bari
Marcatori: 45’ Florenzi (R), 50’ Perotti (R), 57’ Pjanic (aut.) (S)
Ammoniti: 10’ Barreto (S), 34’ Zukanovic (R), 38’ Correa (S), 55’ Ranocchia (S), 61’ Keita (R)
Espulsi: –
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