CESENA LAZIO DI CARLO DEFREL SALVEZZA / MILANO – Due vittorie consecutive dopo un digiuno durato 18 partite. Il Cesena è rinato ed ora la salvezza non è più un miraggio: merito soprattutto del lavoro silenzioso di Domenico Di Carlo. “Con il lavoro e più fiducia nei nostri mezzi stiamo diventando una squadra diversa da quella che eravamo prima di Natale, quando sono subentrato – le parole del tecnico a 'La Gazzetta dello Sport' -. All'inizio della mia gestione c’erano diverse situazioni da mettere a posto. Le partite contro Sassuolo, Torino e Cagliari, anche se non positive, hanno mostrato progressi e segnali importanti. Abbiamo cambiato sistema di gioco, ora più offensivo con due punte e un trequartista in pianta stabile, e stiamo raccogliendo i frutti di una semina lunga ma necessaria per dare una svolta alla stagione. Almeida? Per noi era un lusso. Nulla da dire sulla professionalità, ma veniva da una lunga inattività e per sbloccarsi aveva bisogno di segnare un gol che non arrivava mai. Alla fine abbiamo deciso che non potevamo più aspettarlo”.
DEFREL – “Tecnicamente è un giocatore in grande ascesa che ancora non si è reso conto delle sue potenzialità. Come attaccante ha la velocità di Cuadrado e la tecnica di Robben. Tatticamente invece può coprire almeno due ruoli in attacco e sa fare il rifinitore”.
M.D.F.
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