Juventus-Roma, Moggi attacca De Sanctis e Totti: “Possono provocare disordini”

L’ex Direttore generale bianconero torna sulle polemiche per l’arbitraggio di Rocchi

JUVENTUS TOMA MOGGI TOTTI POLEMICHE GARCIA / ROMA – Le polemiche seguite alla vittoria della Juve 3-2 sulla Roma e soprattutto all'arbitraggio di Rocchi continuano ad essere un argomento molto caldo tra le news Juventus, nonostante siano passate più di due settimane. E così dopo che lo stesso arbitro ha detto la sua sulla direzione di gara dello 'Juventus Stadium' nella sesta giornata della Serie A, oggi è toccato a Luciano Moggi intervenire sulle querelle: l'ex Direttore generale bianconero è tornato questa mattina sulle polemiche seguite a Juventus-Roma, attaccando dalle colonne di 'Libero' i due giallorossi De Sanctis e Totti.

“Mentre Juve e Roma si contenderanno il titolo fino alla fine, non hanno fatto bene al calcio i 15 giorni di polemiche riguardo l'arbitraggio di Rocchi. Nulla da ridire invece sulle dichiarazioni di Garcia, anzi: per un allenatore e? un diritto e un dovere caricare la propria squadra. – scrive l'ex Dg della Juventus – Pessime invece le uscite di De Sanctis, peggio quelle di Totti: inculcano nella testa dei tifosi cose inesistenti che potrebbero procurare alla lunga disordini negli stadi. Immaginate cosa potra? essere l'Olimpico per il ritorno Roma-Juve? Non ci risulta che siano state prese particolari misure in merito dal Giudice Sportivo che preferisce magari squalificare (giustamente) una intera curva per un 'buu' ad un giocatore di colore e rimane invece inerme di fronte a parole che potrebbero addirittura scatenare una curva. Il tifo non deve farsi riconoscere per la violenza anche quando si ritiene di aver subito qualche torto, deve essere inteso come gioia di andare allo stadio a tifare per la propria squadra e magari assieme alla famiglia”.

Moggi ritiene che giocatori e tifosi della Roma dovrebbero solo pensare al campo, visto che grazie al calciomercato estivo sono ormai sullo stesso livello della Juventus. “I tifosi romanisti devono essere felici della grande squadra che hanno, stessa cosa dicasi per gli juventini: dominano per qualita? di gioco e classe dei singoli”.