L%26%2339%3BEditoriale+di+Sugoni+%26%238211%3B+L%26%2339%3Baddio+di+Immobile%2C+il+segnale+dei+tempi+cambiati
calciomercatoit
/2014/06/03/leditoriale-di-sugoni-laddio-di-immobile-il-segnale-dei-tempi-cambiati/amp/
Categories: Notizie

L'Editoriale di Sugoni – L'addio di Immobile, il segnale dei tempi cambiati

Torna l'appuntamento con il nostro editorialista ed esperto di mercato di 'SkySport24'

EDITORIALE SUGONI IMMOBILE SANDRO MORATA / MILANO – Due estati fa ci credevano in pochi. Invece l'addio di Ibrahimovic (accompagnato da Thiago Silva) era solo l'inizio di un cambiamento che ormai è diventato normalità. Un altro addio al nostro campionato – quello di Immobile, terzo capocannoniere consecutivo a salutare la Serie A – infatti oggi non ha stupito nessuno. I tempi sono diversi. In Europa esistono due mercati del calcio. Quello di poche (le grandi spagnole, inglesi, tedesche, il Psg e il Monaco) che hanno i soldi e quello degli altri. Il secondo al momento ci riguarda da vicino. Inutile nasconderlo. “Non si muove un euro” è il ritornello più gettonato tra addetti ai lavori. Suarez, Diego Costa, Fabregas sono nomi che non fanno per noi. Ma se mancano i soldi – come si dice spesso in questi casi – bisogna affinare le idee.

E' con quelle che Walter Sabatini ha ricostruito la Roma. Acquistare a poco per rivendere a tanto (Marquinhos). Operazione che potrebbe essere ripetuta con Benatia. La Roma non vorrebbe cederlo in realtà – e lo ha anche detto – lui non vorrebbe andar via a tutti costi (sempre stando alle dichiarazioni) ma se arrivasse un'offerta sopra i 30 milioni non potrebbe non essere presa in considerazione. Intanto le idee portano altrove. A metà campo, dove Dembelé è un'idea, Seydou Keita a costo zero anche qualcosa in più. Al Tottenham (dove gioca Dembelé) guarda anche il Napoli. I tentennamenti di Aulas e del procuratore di Gonalons hanno stancato un po' tutti, e allora via con l'obiettivo Sandro. Che chiamare piano B è riduttivo. Piuttosto possibile affare, perché qualche anno fa valeva 25 milioni, mentre il Napoli ha offerto 10. Non basteranno, ma intorno ai 15 ci si potrebbe cominciare a ragionare.

L'idea del Torino è riportare in Italia Gaston Ramirez, per far dimenticare Immobile (anche se i due non ricoprono lo stesso ruolo). Di idee ne ha tante la Juve. Idee spagnole (Morata – anche se il tanto atteso incontro con il Real non c'è stato – e Sanchez). Idee francesi (i giovani Coman e Rabiot, che andrà in scadenza l'anno prossimo). E idee olandesi – l'esterno Jaanmat che piace tanto anche al Napoli. Perché se le idee sono buone, spesso si incrociano. E perché con le idee buone si può andare lontano, anche senza soldi. Come l'Atletico Madrid. Oggi, il vero modello da seguire per il nostro calcio cambiato.

 

Redazione

Recent Posts

DIRETTA Finale Supercoppa Italiana, Napoli-Inter | Segui la cronaca LIVE

Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…

2 anni ago

Questo giocatore è davvero sfortunato: ecco chi è il Re degli autogol

Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…

2 anni ago

Stop al mondiale per club, nuova bufera: denunciata la Fifa

Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…

2 anni ago

Juve capolista, Inter sotto pressione: “È il Lautaro bianconero”

Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…

2 anni ago

Chiesa preoccupa Allegri: la Juve pensa ad un intervento d’urgenza

Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…

2 anni ago

Juve, Vlahovic non si ferma più: doppietta con l’Inter di Lautaro nel mirino

La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…

2 anni ago