Sassuolo, Acerbi attacca i media: “Non sono dopato, vogliono sputt…rmi!”

Il difensore nerovedere e' stato trovato positivo a un controllo lo scorso 1 dicembre

SASSUOLO ACERBI DOPING TUMORE / MILANO – Francesco Acerbi, trovato positivo ad un controllo antidoping lo scorso 1 dicembre, è stato ospite della trasmissione 'Tiki Taka' di Mediaset, in onda questa sera. Queste alcune anticipazioni sulle parole del difensore del Sassuolo, che ha parlato in via indiretta anche dell'eventualità che la causa della positività al test sia collegata a un possibile ritorno del tumore che lo ha afflitto in passato:

DOPING – “Non ho mai preso alcuna sostanza, quindi è brutto essere tacciato come dopato. Le accuse mi hanno dato fastidio, soprattutto per i miei cari. Avevo fatto l'antidoping già prima di Cagliari: se avessi avuto qualcosa mi avrebbero fermato”.

I MEDIA – “Sono inc…ato. Prima di emettere sentenze bisognerebbe guardare quale sia la verità: chi ha detto queste cose ha infamato me, la società e anche il dottore. L’ormone elevato può essere conseguenza di tante cose: loro come fanno a saperlo ancora prima che io abbia fatto gli esami? Non ho pensato di querelare nessuno, io penso alla salute. Capisco che i giornali debbano far parlare ma sulla salute non si scherza perché poi fanno star male le persone, i miei genitori e la mia ragazza. Queste cose non le auguro mai a nessuno, ci mancherebbe, ma vorrei vedere se accadessero ai loro figli: non possono sput….re un professionista quale sono, non possono puntare il dito su una cosa che non sanno. Chiedo rispetto per la mia salute e per i miei cari”

ATTESTATI DI STIMA DEI COMPAGNI – “Sono stati grandissimi, mi hanno commosso. È bello vedere che le persone ti stanno vicino”.