CAGLIARI MURRU MALDINI SANT'ELIA / CAGLIARI – Di recente è stato paragonato a un grande del calcio italiano come Paolo Maldini, ma Nicola Murru, terzino classe '94 formatosi a Cagliari, dice chiaramente di voler restare con i piedi a terra: “L'essere paragonato a un simile campione non può che farmi piacere, ma ciò cui penso è solo lavorare con impegno, migliorare e dare il meglio di me in tutte le partite”. Nelle parole raccolte dal 'Corriere dello Sport' anche le personali considerazioni a proposito del ritorno a casa, al 'Sant'Elia'.
CASA SANT'ELIA – “Ho provato una grandissima emozione, che ancora non riesco a descrivere. Giocare in quello stadio rappresentava il coronamento di un sogno che coltivavo fin da bambino, essendo io sia cagliaritano che gran tifoso rossoblù. Penso proprio che il campionato possa andare solo meglio, anche perché ora abbiamo nuovamente l'aiuto dei nostri tifosi. In effetti dover giocare le partite casalinghe a Trieste non è stato facile, sia perché si doveva viaggiare tanto, sia perché quasi non c'era pubblico sugli spalti”.
CAPITOLO NAZIONALE – “Con Di Biagio mi sono chiarito e spero che si ricordi di me a novembre. So però che alla maglia azzurra posso arrivare solo facendo bene con il Cagliari“.
A.B.
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