Genoa, Gilardino si gode la rivincita: “Troppe chiacchiere e scetticismo nei miei confronti”

L'attaccante rossoblu giura amore ai colori rossoblu: “Questo club mi esalta”

GENOA GILARDINO CALCIOMERCATO NAZIONALE LIVERANI / GENOVA – Alberto Gilardino, attaccante del Genoa, ha rilasciato un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport', a distanza di poche ore dal derby della Lanterna che ha visto uscire vittorioso il 'Grifone' domenica sera:

ESORDIO STAGIONALE – “Lo confesso. E’ stato un inizio di stagione semplicemente entusiasmante. Il successo contro la Sampdoria è una vittoria del gruppo. Siamo partiti in campionato contro due squadre forti come Inter e Fiorentina, faticando un po’. Ma grazie al lavoro svolto con Liverani nelle due settimane di stop del campionato, abbiamo dimostrato che il nostro gruppo, oltre che molto unito, possiede anche tanta qualità. Il derby pesava anche perché metteva in palio per noi i primi punti e la prima vittoria stagionale. Se faremo bene con il Livorno, vorrà dire che la strada è quella giusta”.

RIVINCITA – “Le dico la verità. Sono state dette tante cose prima che finisse il mercato sul mio conto e ci tenevo, e soprattutto nel derby, a dimostrare che sono un grande professionista. Sono rimasto qui al Genoa, e con mia grande soddisfazione. Uno strano scetticismo nei miei confronti mi ha sempre accompagnato in queste mie tredici-quattordici stagioni di serie A. Ma ho sempre pensato solo a lavorare, per dimostrare che le parole vengono portate via dal vento. Il presidente Preziosi ha investito moltissimo su di me. Quando arrivai, un anno e mezzo fa, la situazione era critica e non riuscimmo a fare quello che avremmo voluto. Io ho bisogno di un contesto di squadra in grado di esaltare le mie caratteristiche, come avviene quest’anno”.

FUTURO – “Dopo il gol alla Bulgaria avevo fatto un tweet dicendo che mi sentivo un giovane di trentuno anni. Sto molto bene fisicamente e mentalmente, e sono convinto che uno non smetta mai di crescere. Guardiamo Klose, Totti, o Di Natale: campioni di 35-36 anni. Voglio arrivare alla loro età continuando a fare gol”.

NAZIONALE – “Se andrò al Mondiale sarà merito del lavoro fatto con la squadra. Un passo alla volta, pensiamo al Genoa. Credo che Prandelli mi conosca meglio di chiunque altro. Sono contento che sia venuto a vedere il derby, ci ha portato fortuna”.

ASPETTO MENTALE – “Sto migliorando molto sotto il profilo mentale grazie a una persona che mi segue da cinque mesi. Non è uno psicologo sportivo, né un mental coach, ma collaboriamo e mi sta dando un grande aiuto”.

LIVERANI – “Bravo Preziosi a prenderlo. Pochi in Italia hanno dato spazio a un allenatore emergente. E’ preparato, dategli tempo”.

SCUDETTO – “La Juventus è attrezzata per ripetersi. Poi vedo bene Inter e Napoli, che potranno lottare per il titolo sino alla fine”.