NAPOLI ROMA ZEMAN TOTTI OSVALDO/ ROMA – Alla vigilia di Napoli-Roma, Zdenek Zeman è intervenuto in conferenza stampa nel centro sportivo di Trigoria per affrontare i temi del big match che vedrà i giallorossi impegnati domani sera al 'San Paolo'. Il calciomercato, il bilancio sulla tournée americana e i fatti di Pro-Patria-Milan gli altri argomenti trattati dal tecnico boemo.
PRO-PATRIA MILAN – “Sentire episodi del genere legati al razzismo è spiacevole. Secondo me è una questione di educazione, negli stadi si fanno cose che fuori non succedono, c'è bisogno di esempi positivi. Il gesto di Boateng? E' difficile da valutare, se lo avesse fatto un altro sarebbe stato espulso automaticamente”
OSVALDO E TOTTI – “Osvaldo e Totti non sono ancora al top della forma, come gli altri del resto: è normale con l'influenza. Il fuso orario? Non influirà, i giocatori sono tutti riposati, non sarà un problema.”.
IL NAPOLI E INSIGNE – “Il Napoli sta dimostrando di essere ancora una grande squadra, Insigne è un mio pupillo, sono contento sia riuscito ad affermarsi anche in una piazza difficile come quella di Napoli”.
ENTUSIASMO – “L'entusiasmo è sempre meglio della depressione: per me è una cosa positiva. La tournée americana ci ha fatto bene, il presidente è stato a contatto con la squadra ed è importante, perché i giocatori sanno di avere una società vera alle spalle”.
CALCIOMERCATO – “Ho sempre detto che questa è una buona rosa, non mi sono opposto a nulla e non ho proposto nulla. Fare entrate a gennaio non vale la pena se non è un giocatore decisivo, anche io ho chiesto Ronaldo e Messi ma ancora non mi hanno detto se sono disponibili al trasferimento”.
STEKELENBURG E BURDISSO – “Non mi risulta siano sul mercato. Non penso che chi perde il posto in squadra poi deve essere ceduto. Entrambi sono giocatori importanti per la Roma, non vedo dove possano esserci dei problemi”.
PRIMI BILANCI – “Il bilancio è scritto sulla classifica, anche se penso che avremmo potuto fare qualcosa di più. Per il momento siamo vicini alle formazioni con le quali dobbiamo giocarcela fino alla fine: sono convinto che la nostra sia una grande squadra e lo dimostreremo”
RITORNO A NAPOLI – “Sono già tornato diverse volte a Napoli, dove ho vinto anche con la Salernitana. Noi andremo al San Paolo cercando di proporre il nostro gioco. Rispetto molto il Napoli, è una squadra che da due anni gioca ad alti livelli ed ha giocatori importanti”.
SQUALIFICA MARQUINHOS – “Spero che la sua assenza non si faccia sentire, putroppo il fallo commesso contro il Milan non mi sembrava chiara occasione da gol. Prova televisiva? Ci sarebbero troppe cose da vedere, bisogna accettare le decisioni dell'arbitro”.
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