'ITALIANS' – Le pagelle degli 'Italiani' all'estero: Ibra c'e' sempre, i 'turchi' no

Tutti i voti degli ex giocatori del nostro campionato che hanno salutato l'Italia nell'ultima sessione di mercato

ITALIANS VOTI PAGELLE ITALIANI ESTERO EX GIOCATORI SERIE A / ROMA – Il solito Ibrahimovic trascina alla vittoria il suo Psg. L'attaccante svedese segna e crea diverse occasioni, mentre il suo compagno di repartoLavezzi nicchia. Più che sufficiente anche la prova di Thiago Silva, mai impegnato pericolosamente dai rivali di giornata del Brest. Mantiene un buon livello di rendimento Luc Castaignos, che mette il suo sigillo nella gara contro l'AZ di Alkmaar. Male invece i due ex bianconeri che giocano in Turchia: Felipe Melo non appare in forma smagliante. Peggio, Milos Krasic che non riesce nemmeno ad entrare nei meccanismi della squadra, proponendo una condizione fisica a dir poco imbarazzante. 

Zlatan Ibrahimovic (Paris Saint-Germain): 7 – Segna un gol, giusto per mantenere la media, ma potrebbe infierire a più riprese. Il portiere avversario si rende protagonista di alcune pregevoli parate, ma è lo stesso Ibra che manca diverse possibilità per rendere il risultato ancor più rotondo. CERTEZZA

Thiago Silva (Paris Saint-Germain): 6,5 – Il suo apporto alla gara è limitato alla fase di impostazione. Il Brest si rende pericoloso solo sui calci piazzati, rendendo oltremodo tranquilla la gara pre-natalizia. Il brasiliano si permette il lusso di avanzare il suo raggio d'azione, dando vita alla manovra del Psg. INTONSO

Marco Verratti (Paris Saint-Germain): S.V. – In panchina.

Ezequiel Lavezzi (Paris Saint Germain): 6 – La muraglia di maglie bianche gli impedisce le solite scorribande. Solitamente risulta essere maggiormente produttivo. PERIFERICO

Gaston Ramirez (Southampton): 6 – Come le luci natalizie, mostra la sua qualità ad intermittenza. L'assenza di Lallana non gli ha permesso di trovare veri e propri punti di riferimento in avanti. La sua fantasia si è, dunque, dimostrata fine a sé stessa. La prestazione personale, tuttavia, resta sufficiente. IMBRIGLIATO

Matija Nastasic (Man. City): 6 – Poco impegnato dal punto di vista difensivo, cerca di rendersi pericoloso sui calci piazzati. RIPOSATO

Maicon (Man. City): S.V. – Non entrato.

Julio Cesar (Qpr): S.V. – In panchina.

Fabio Borini (Liverpool): S.V. – Infortunato, inizierà a riallenarsi con la squadra subito dopo Natale.

Milos Krasic (Fenerbahce): 4,5 – Lanciato dall'inizio, propone una prova disastrosa. Si vede ad occhio nudo che gli manca lo smalto di un tempo, la brillantezza nella sue sgroppate esterne. E' come una macchina che non riesce a far scorrere il cambio per inserire la prima marcia. INGOLFATO  

Felipe Melo (Galatasaray): 5,5 – Inizia molto bene la gara in entrambe le fasi. Si va a perdere nel secondo tempo, sparendo per lunghi tratti dal gioco. DESAPARECIDO
 
Luc Castaignos (Twente): 6,5 – Lavora con impegno e viene ripagato dal gol che, di fatto, permette al Twente di chiudere la pratica. CONCRETO

Mark Van Bommel (PSV Eindhoven): 6,5 – Mantiene compatto il reparto. Impeccabile in fase di interdizione, permette ai suoi di ripartire in contropiede e di creare sempre nuovi pericoli. NEVRALGICO

Gennaro Gattuso (Sion) – Il campionato svizzero riprenderà il 9 febbraio. 

Jose Angel (Real Sociedad): S.V. – Non entrato.

Samuele Longo (Espanyol): S.V. – Non convocato.

Alessandro Del Piero (Fc Sydney) 6,5 – L'assist che serve a Yau basta solo ad accorciare le distanze. La sua prova è indiscutibilmente sufficiente, peccato che il suo apporto non si dimostri mai decisivo ai fini del risultato. RAMMARICATO