Lazio-Inter, Petkovic: “Io come Stramaccioni. Non esiste la ricetta per batterli”

L'allenatore bosniaco prepara l'importante sfida casalinga contro i nerazzurri di Stramaccioni

LAZIO INTER CONFERENZA STAMPA PETKOVIC / ROMA – E' la vigilia di Lazio-Inter, grande sfida della prossima giornata di Serie A. Nella consueta conferenza stampa pre-partita è intervenuto l'allenatore biancoceleste Vladimir Petkovic: ecco le sue dichiarazioni.

ESAME INTER – “E' un esame importante come tutti gli altri: a questo punto del campionato può dare certezze dimostrare se siamo veramente arrivati al punto di poter competere con l'Inter e con quelli che sono davanti, e se possiamo ambire a qualche posizione più in alto”.

OPINIONE PUBBLICA – “Non dipende da noi l'opinione pubblica: non siamo noi a cambiarla, ma già adesso sotto sotto ci prendono sul serio. Noi dobbiamo pensare solo a disputare una buona gara”.

CONVOCATI – “Salvo Ederson, potrei convocare tutti: domattina deciderò chi gioca”.

BOLOGNA – “Nel secondo tempo non abbiamo fatto granché per vincere la partita. Nel primo avremmo dovuto sfruttare le occasioni, ma i felsinei hanno fatto una buona gara, mettendoci in difficoltà”.

INTER – “Non ci sono ricette per battere l'Inter: sicuramente dovremo fare quello che la Lazio ha fatto fino adesso, tentando di essere ancor migliori, perché ognuno deve dare il 10% in più per battere l'Inter e dimostrare il nostro valore. Spero che venga molta gente allo stadio per vedere uno spot per il calcio”.

FARE PUNTI – “Io vedo che la mia squadra ha fatto bene, anzi: ci manca qualche punto meritato in stagione. Abbiamo tempo per raccogliere punti, tutto sommato sono contento dell'andamento della squadra finora. Già da domani vorremo migliorare”.

COME STRAMACCIONI – “Da certi punti di vista abbiamo avuto le stesse difficoltà: lui viene dal settore giovanile, io ero sconosciuto. Fino adesso ci siamo comportati bene, nel calcio bisogna dimostrare ogni giorno che meritiamo quel che abbiamo ottenuto fin qua”.

MODULO – “Potremmo giocare a specchio. Difesa a tre? Potrebbe essere”.

JUVENTUS-INTER – “Non si batte la Juve con le sole individualità: lì abbiamo visto una grande Inter, e anche domani ci aspettiamo che i nerazzurri agiscano come una squadra e tentino di metterci in difficoltà. Noi però siamo in casa, all'Olimpico, e fino adesso abbiamo dimostrato in tutte le partite interne il nostro valore. Mi aspetto che prenderemo per mano il gioco e che cercheremo di imporlo”.

LULIC – “Non solo lui è stato qualche partita in panchina: tre gare non significano niente, può essere un periodo di riflessione, trovarsi da solo può aiutarlo. Lulic è sicuramente un titolare, per adesso stanno tutti bene fisicamente e sicuramente, come ho detto tante volte, mi piace avere più possibilità: cerco di mettere i giocatori in concorrenza, devono meritare il posto”.