Calciomercato%2C+da+Pandev+a+Sneijder%3A+quando+le+societa%26%2339%3B+fermano+i+calciatori
calciomercatoit
/2012/11/29/calciomercato-da-pandev-a-sneijder-quando-le-societa-fermano-i-calciatori/amp/
Categories: Notizie

Calciomercato, da Pandev a Sneijder: quando le societa' fermano i calciatori

Ripercorriamo alcuni dei principali casi scoppiati negli ultimi anni nel calcio italiano

CALCIOMERCATO PANDEV SNEIJDER MOBBING / ROMA – Il caso Wesley Sneijder sta facendo gridare alcuni al mobbing nel calcio, altri all'ennesima controversia economica dettata dalla crisi. Il centrocampista olandese non giocherà con l'Inter finché non accetterà una riduzione dell'ingaggio (se mai lo farà). Ma il suo non è il primo caso: soltanto nella Juventus 2011/12 si contano almeno sette 'epurati'. La legge di Antonio Conte, basata su un principio tecnico, progettuale, piuttosto che sulle beghe contrattuali, volle escludere i calciatori attorno a cui l'allenatore non voleva costruire il suo ciclo: fuori dunque Iaquinta, Grosso, Toni (campioni del mondo), ma anche Amauri, Krasic (ex investimenti di alto profilo), Motta e persino Elia, fresco di acquisto dall'Amburgo.

Oggi tutti questi calciatori hanno cambiato maglia. E che dire di cosa accadrà nella Lazio? Da Sculli a Matuzalem, passando per Carrizo, la rosa extra large ha portato la società a scegliere l'esclusione. Non la prima: nel 2009/10 fece molto rumore l''epurazione' (termine che divenne di moda proprio in quel caso) di tre calciatori fondamentali per i biancocelesti come Pandev, Ledesma e De Silvestri. Solo l'italo-argentino fu reintegrato: il terzino passò alla Fiorentina, il macedone la spuntò in una controversia legale e si accasò gratuitamente all'Inter.

La mente però può viaggiare a un caso di mobbing anche più 'antico': ricordate il Catania 2006/07? Tra i pali figurava Armando Pantanelli, il portiere con il cappello con visiera. A fine stagione la società mise alla porta lui, Mattia Biso e Gianluca Falsini: vennero esclusi dagli allenamenti di gruppo, e denunciarono gli etnei per mobbing alla Lega Calcio. La condanna fu di reintegrarli in prima squadra, ma ciò non gli impedì, ovviamente, di cambiare squadra. Perché la legge e i contratti sono un conto, ma nel calcio quel che conta è il quotidiano. E se non puoi più vivere a tuo agio con la realtà in cui ti trovi, l'unica decisione è cambiare squadra.

 

Redazione

Recent Posts

DIRETTA Finale Supercoppa Italiana, Napoli-Inter | Segui la cronaca LIVE

Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…

2 anni ago

Questo giocatore è davvero sfortunato: ecco chi è il Re degli autogol

Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…

2 anni ago

Stop al mondiale per club, nuova bufera: denunciata la Fifa

Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…

2 anni ago

Juve capolista, Inter sotto pressione: “È il Lautaro bianconero”

Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…

2 anni ago

Chiesa preoccupa Allegri: la Juve pensa ad un intervento d’urgenza

Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…

2 anni ago

Juve, Vlahovic non si ferma più: doppietta con l’Inter di Lautaro nel mirino

La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…

2 anni ago