Inter, Mazzola: “Stramaccioni la scelta giusta perche'…'

L'ex giocatore nerazzurro ha parlato di passato, presente e futuro

JUVENTUS INTER MAZZOLA DICHIARAZIONI / ROMA – L'ex giocatore dell'Inter Sandro Mazzola è stato intervistato da 'Sky Sport': “La prima volta che ho giocato nello stadio di mio papà a Torino avevo 15 anni, non l'ho mai presa… Una foto di quegli anni è la vittoria della prima Coppa dei Campioni, con noi e il presidente Moratti in mezzo. Il suo sorriso con la coppa in mano è il segno che ho fatto cose importanti nella vita”.

I GIOVANI – “Vorrei riportare i giovani a giocare al pallone. Quando ero ragazzino si diceva che gli italiani non avevano forza fisica, ora abbiamo intensificato quello e abbiamo perso in cura del pallone”.

L'INTER – “Stramaccioni? Se uno giovane ha carisma è giusto investire su di lui. Da quello che si vede ha conquistato i giocatori. Pensavo che sarebbe stato un anno di transizione, e invece la convinzione con cui gioca l'Inter mi sta smentendo. Era giusto non dire che si lotta per lo scudetto. La partita per me era il derby, perchè Lorenzi si è ricordato di me quando il mondo del calcio si era dimenticato dei figli del Grande Torino”.

MERCATO – “Sul mercato l'Italia non è più competitiva, ed è normale che i giocatori vadano dove guadagnano di più”.

DESTRO – “L'arbitro avrebbe dovuto usare buon senso e limitarsi a richiamarlo. Secondo me De Marco ha sbagliato”.

ZANETTI – “E' un esempio per i giovani perchè con il sacrificio ha fatto una grandissima carriera”.

I PIU' FORTI DELLA STORIA – “Il primo è Di Stefano, quando l'abbiamo incontrato a Vienna in finale di Copa Campioni mi sembrava alto due metri e mi sono bloccato, tanto che suarez mi disse: 'Senti noi andiamo a fare la finale, tu resti qui o vieni con noi'. Ronaldo era uno che quando voleva si arrabbiava e segnava”.

A.C.