Emanuele Pesoli su Siena-Palermo

Il difensore del Verona, con un passato in maglia bianconera, in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it

SIENA-PALERMO ESCLUSIVO PESOLI COSMI SANNINO / VERONA – “Tra un mese circa il Tnas si pronuncerà sulla mia posizione. Ho molta fiducia in questo organo di giustizia, mi alleno costantemente grazie al Verona e spero di poter tornare a giocare già da gennaio”. Una speranza racchiusa in poche parole dunque quella del difensore Emanuele Pesoli in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it, in merito al futuro della sua carriera sul quale pesa come un macigno la squalifica di tre anni nel processo sul Calcioscommese.

Lo statuario difensore centrale alla corte di Mandorlini sposta poi l'attenzione sul calcio giocato analizzando la situazione del Siena, sua ex squadra nella passata stagione e prossimo avversario in campionato del Palermo: “Nonostante i risultati portino a fare altri tipi di valutazioni il Siena può esser definita una squadra viva, con una posizione di classifica sulla quale pesa la penalizzazione di inizio stagione. Sia contro la Juventus che contro l'Atalanta nell'ultimo turno, i bianconeri hanno raccolto meno di quanto realmente meritassero, con la vittoria rimediata contro l'Inter grande certificazione del valore di questa squadra. Cosmi rappresenta poi una garanzia, vista la sua grande capacità nel preparare le partite e nel trasmettere la carica giusta ai suoi giocatori, motivo per il quale il Palermo dovrà affrontare questa trasferta con la massima concentrazione se vorrà provare a portare dei punti a casa”.

SANNINO – Protagonista mancato del match del 'Franchi' sarà sicuramente Giuseppe Sannino, sollevato dalla guida dei rosanero dopo aver convinto tutti nella passata stagione sulla panchina del Siena: “La notizia del suo esonero mi ha realmente lasciato di sasso. Le dichiarazioni nel periodo estivo da parte del presidente Zamparini, – ha proseguito Pesoli a Calciomercato.it – lasciavano pensare a un lungo matrimonio con il mister, con il lavoro fatto con la squadra a mio avviso che avrebbe avuto ancora bisogno di tempo per regalare i suoi frutti. Ho avuto modo di sentire più volte Sannino e ha ribadito il rispetto nei confronti della decisione presa dal presidente, senza però nascondere il rammarico per la conclusione prematura della sua avventura al Palermo. Quella di sabato sarebbe stata inevitabilmente la sua partita, una sfida importante che gli avrebbe permesso di tornare in una piazza, nella quale ha fatto molto bene nella passata stagione. Sarei potuto tornare anche io da ex in questa occasione? In estate si era parlato molto di un mio possibile approdo in rosanero, ma il tutto si è poi ridotto a una semplice suggestione di mercato. E' stato comunque un grande onore per me esser accostato a una squadra importante come il Palermo“.

GIORGI E BRIENZA – Chiosa finale da parte del giocatore del Verona dedicata a Luigi Giorgi e Franco Brienza, centrocampisti del Palermo suoi compagni al Siena nella passata stagione: “Non mi ha sorpreso il rendimento di Gigi (Giorgi, ndr), considerata la sua serietà e la grande applicazione mostrata in ogni allenamento. Lui è un tipo generoso e si spende molto per squadra nella quale gioca, motivo per il quale spero possa proseguire per questa strada. Brienza? La sua qualità è mancata molto al Palermo in questo avvio di stagione. I pericoli per una squadra non abituata alla lotta per non retrocedere sono sempre dietro l'angolo, con l'esperienza di giocatori come Franco che può cosi risultare una risorsa quasi fondamentale. La salvezza del Siena della passata stagione è passata per un buon 60% proprio dai piedi di Brienza“.