ITALIANS- Le pagelle degli “Italiani” all'estero: Del Piero decisivo, Krasic in ritardo

Tutti i voti degli ex giocatori del nostro campionato che hanno salutato l'Italia nell'ultima sessione di mercato

SPECIALE ITALIANS VOTI PAGELLE ITALIANI ESTERO / ROMA – Non è stata una grandissima giornata per gli ex della serie A, approdati all'ombra della Tour Eiffel. Sebbene contro il Reims sia arrivata un'altra vittoria, Ibra e Thiago Silva non hanno dimostrato grandissima brillantezza. Verratti assente in vista della Champions, ci pensa Del Piero ad accendere la luce. Buona prova per l'ex bianconero che va in rete nella stracittadina. Non convince, invece, Milos Krasic che, rientrato da poco, è in ritardo di condizione.

Zlatan Ibrahimovic (Paris Saint Germain) 6 – Prova un po' troppo sotto tono dello svedese che, dopo il 4-4 nel match tra la sua Svezia e la Germania, rientra nel suo club quasi annoiato. Nel primo tempo sembra lontano dal gioco. Meglio nella seconda frazione, quando gioca più in profondità senza comunque trovare la via della rete. I tre punti, tuttavia, sono arrivati anche senza i suoi gol. Ancelotti può sorridere. A SECCO

Thiago Silva (Paris Saint Germain): 6,5- Il buon Carletto lo avanza sulla linea di centrocampisti, in un ruolo non inedito. Prova a imbeccare Ibra in qualche occasione, ma senza grandi esiti. In difesa è capace di donare sicuramente un apporto qualitativamente maggiore. SACRIFICATO

Marco Verratti (Paris Saint Germain): S.V. – Turno di riposo, in vista della gara di Champions League.

Ezequiel Lavezzi (Paris Saint Germain): S.V. – Ancora out.

Gaston Ramirez (Southampton): S.V. – Infortunato, ne avrà per almeno un mese e mezzo.

Matija Nastasic (Man. City): S.V. – Non convocato da Mancini.

Maicon (Man. City): S.V. – Ancora fuori, deve risolvere alcuni problemi fisici.

Julio Cesar (Qpr): 5,5 – Sfortunato e lento sul gol subito contro l'Everton. Reazione tardiva sul pallone colpito di testa da Distin che sbatte prima contro il palo e poi contro la schiena dell'ex interista. Sebbene nelle altre circostanze di gara si sia comunque fatto trovare pronto, il portiere brasiliano non è esente da colpa sulla rete del pari. IMPACCIATO

Fabio Borini (Liverpool): S.V. – Infortunato, ko per tre mesi.

Milos Krasic (Fenerbahce): 5 – Non brillantissimo. Paga il lento recupero dall'infortunio che lo ha tenuto fuori più di un mese. Titolare nella gara contro il Bursaspor (1-1), non convince per atteggiamento e freschezza atletica. Il tecnico Kocaman lo lascia negli spogliatoi all'intervallo. BOCCIATO

Felipe Melo (Galatasaray): 6 – Prestazione sufficiente per il mediano brasiliano che nello spettacolare 3-3 contro il Genclerbirligi esegue il compitino senza grossi clamori. Difetta nella sua normale quantità. La grinta non gli manca, anche se la squadra pare aver già la testa all'esame Champions contro il Cluj. DISCIPLINATO

Luc Castaignos (Twente): 6,5 – Nel match esterno contro il Roda (1-1), trova la rete del vantaggio, la quarta stagionale. Una ribattuta facile che, comunque, arriva dopo una prestazione complessivamente positiva. Rinnovato con la maglia del Twente, sembra aver trovato movimenti e posizione in campo. RIGENERATO

Mark Van Bommel (PSV Eindhoven): S.V. – Non convocato nella vittoria del Psv contro il Willem.

Clarence Seedorf (Botafogo): 6,5 – Il ruolo di ala destra gli sta un po' stretto. Gli mancano le accelerazioni che un vero interprete di quel ruolo potrebbe produrre. Tuttavia, l'ex rossonero ha grande sapienza tattica che gli permette di fare il massimo anche in un ruolo non propriamente ritagliato su misura. La vittoria (che mancava da sei turni) contro il Vasco ridona serenità anche all'olandese, apparso opaco nelle ultime prestazioni. SAGGIO

Gennaro Gattuso (FC Sion): 6,5 – L'animo del combattente non gli manca. Dopo il gol subito, striglia i suoi infondendo carica e grinta. Il pareggio, contro il Thun, giunge a cinque minuti dal termine, grazie anche all'apporto dell'ex milanista. Prestazione di grande quantità, tipica di chi ha ancora tanta voglia di essere importante. INDOMABILE

Jose Angel (Real Sociedad): S.V. – Solo panchina per l'ex romanista nella sconfitta 1-0 contro l'Atletico Madrid.

Samuele Longo (Espanyol): 6 – Non segna ma, almeno, partecipa alla prima vittoria stagionale (3-2 sul Rayo Vallecano). Il gioiellino, di proprietà dell'Inter, disputa una prestazione sufficiente per tutti i 90'. Potrebbe involarsi a rete ma preferisce lasciare il pallone dell'1-1 a Verdù. ALTRUISTA

Alessandro Del Piero (Fc Sydney) 7 – Seconda rete in altrettante partite. Niente da dire per l'ex numero 10 bianconero che continua a dimostrare grande voglia di fare. Nel derby contro i Sydney Wanderers, si procura un rigore che, in prima battuta, non fallisce. L'arbitro fa ripetere: Del Piero torna sul pallone, il portiere avversario para ma la respinta è corta, tale da poter ribadire il pallone in rete. Alex gioca una prestazione molto più che sufficiente, atta a dimostrare che in Australia ha portato con sé tutta la sua qualità. SUPERIORE